MotoGP, Test Qatar, Rossi: “La Ducati fa paura”

MotoGP, Test Qatar, Rossi: “La Ducati fa paura”

Il pesarese ha fatto notevoli passi in avanti alla guida della sua Yamaha e questa volta ha promosso il nuovo telaio

10.03.2021 ( Aggiornata il 10.03.2021 21:48 )

Oggi è stato un giorno migliore” esordisce così Valentino Rossi, con un viso molto più rilassato rispetto all’ultima volta che l’abbiamo visto, ovvero due giorni fa al termine del primo test pre-stagionale. Questa seconda prova, sempre sul circuito di Losail in Qatar, è iniziata per lui con il piede giusto e in classifica lo troviamo 13esimo con il miglior crono in 1’54.618.

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Nel dettaglio


Il 42enne è tornato ad avere buone sensazioni con la sua Yamaha M1 e ha spiegato: “Ho migliorato molto il mio passo, il feeling con la moto e il tempo sul giro. Ho lavorato molto con il team e sono felice di quanto abbiamo fatto. Non sono al livello dei top, ma sono più vicino. Soprattutto i primi due (Miller e Quartararo), ma anche Vinales, hanno fatto un impressionante time attack”. Il programma della giornata è stato il seguente: “Ho provato parti nuove, alcuni elementi aerodinamici e abbiamo continuato a paragonare i due telai. Tutti sono stati forti, mi è mancato qualcosa ma era solo il primo giorno”.

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Il telaio l’ha conquistato


Se nelle due giornate precedenti non aveva trovato da subito un feedback positivo, il pesarese si è dovuto ricredere: Il nuovo telaio è migliore del precedente, gira meglio in curva. Non mi dà lo stesso feeling di quello del 2019, ma si avvicina parecchio”. Rossi parla bene anche della velocità massima: “L’abbiamo incrementata. Siamo ancora a 10 Km/h dalla Ducati ma siamo migliorati. Mi sono divertito e sono andato forte. Il problema è che tutti vanno come i matti e c’è ancora da fare, ma va molto meglio”. La classifica è stata dominata da Jack Miller, di cui ha detto: “Questa Ducati fa paura, va molto forte e secondo me Jack è uno dei pretendenti al titolo”.

 

MotoGP come la F1


C’è sempre più aerodinamica sulle moto e richiamare il paragone con la rispettiva classe a quattro ruote è facile. Tanto che Valentino ha ammesso: “La MotoGP è la F1 delle moto. È bello che le moto siano sofisticate, sia nell’aerodinamica sia nell’elettronica perché noi dobbiamo essere il top. Le migliori moto e i miglior piloti. C’è un grande livello”. E sullo spettacolo non ha dubbi: “L’importante è che le gare rimangano spettacolari, questo il punto forte della MotoGP. Visti i tempi e il livellamento in pista ci saranno delle belle battaglie.

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