MotoGP, motori Yamaha sotto inchiesta: a rischio punti pesanti per il titolo

MotoGP, motori Yamaha sotto inchiesta: a rischio punti pesanti per il titolo

In corso un'indagine per capire se i motori utilizzati da Yamaha nel GP di Spagna avessero valvole non in regola con il regolamento tecnico

05.11.2020 ( Aggiornata il 05.11.2020 19:39 )

La stagione MotoGP 2020 continua a regalare colpi di scena. L'ultimo in ordine di tempo è quello legato ai motori Yamaha con un'indagine in corso e un'udienza che c'è stata oggi pomeriggio alle 17 da parte della Federazione in merito a motori con valvole, forse, non in regola, utilizzati nel GP di Jerez.

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Se il problema motori in Casa Iwata aveva tenuto banco nei primi Gran Premi della stagione, con tre rotture nel giro di poco tempo, la faccenda era andata dissolvendosi con Yamaha che aveva detto di aver risolto i suoi problemi.

Ecco però che da Valencia, alla vigilia del terzultimo Gran Premio della stagione 2020, i motori in “blu” sono tornati protagonisti di una questione molto spinosa: come è stato spiegato a Sky Sport MotoGP, sembra che Yamaha abbia utilizzato per il primo dei due GP a Jerez dei motori con valvole non in regola con il regolamento tecnico, o risultate comunque non in linea con le direttive tecniche.

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Rivoluzione nella classifica


Quel che resta da capire è se c'è stata un'infrazione del regolamento che potrebbe comportare problemi per i risultati ottenuti da Fabio Quartararo, Maverick Vinales e Franco Morbidelli nel Gran Premio spagnolo.

Se infatti Yamaha risultasse in errore, potrebbero essere tolti a Quartararo, Vinales e Morbidelli i punti ottenuti nel GP di Spagna, con la conseguenza che la classifica iridata verrebbe del tutto rivoluzionata.

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