Checa punge i piloti italiani: “Dovizioso al capolinea, Rossi perché continua?”

Checa punge i piloti italiani: “Dovizioso al capolinea, Rossi perché continua?”

L'ex pilota MotoGP e Superbike ha parlato dei piloti del Motomondiale, esprimendo il suo giudizio anche sui fratelli Marquez e Lorenzo

20.04.2020 ( Aggiornata il 20.04.2020 11:43 )

L'ex pilota MotoGP e Superbike e adesso commentatore DAZN Carlos Checa, ha parlato in un'intervista “fiume” al giornale spagnolo Mundo Deportivo dei vari piloti del Campionato del Mondo: da Marc Marquez, che reputa il favorito per il titolo, al fratello Alex, passando per Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso e Valentino Rossi, sul quale non ha avuto parole troppo confortanti, trovando difficile capire come mai continui ad insistere per raggiungere il decimo titolo.

“Marc il miglior pilota”


Il Campione del Mondo Superbike ha iniziato parlando del suo connazionale Marc Marquez: “Mi dispiace dirlo - ha commentato - perché sono tutti grandi piloti, dal primo all'ultimo, ma Marc potrebbe vincere con altre moto di altri marchi, in particolare, con Yamaha e Ducati. Il resto dei team, Suzuki, KTM e Aprilia hanno fatto un grande passo avanti, ma queste moto non sono ancora pronte, specialmente KTM e Aprilia, anche se sono migliorate.

Marc è probabilmente il miglior pilota che abbia mai visto. E sono sicuro che sia il più completo che abbia mai visto in carriera”.

Alex e Jorge


Il commentatore DAZN è poi passato a parlare di Alex Marquez, neo acquisto di casa Honda e anche di Jorge Lorenzo che fino allo scorso anno vestiva i panni della Casa Alata ma senza avere troppo successo in sella alla RC213V: ”Honda e Michelin non sono la combinazione migliore per iniziare - ha detto riferendosi al novellino Alex -. In ogni caso Alex ha un buono stile. Se riuscisse ad essere tra i primi dieci per lui sarebbe un grande risultato. La combinazione della moto che guida non è facile ma nonostante questo Alex ha tutto per fare una grande prestazione, l'età, la squadra e il miglior supporto, quello di suo fratello, penso che progredirà molto”.

Le considerazioni di Checa sono poi proseguite nei confronti di Jorge Lorenzo: “Il caso di Jorge è diverso perché è un pilota con molta esperienza. Conoscendo Jorge, il tempo in cui è stato alla Honda non è stato sufficiente e la combinazione con le gomme Michelin non è stata la migliore per lui. Poi, con Márquez al suo fianco, è stato anche peggio. Desideravo che Lorenzo fosse davanti ma è stato sempre difficile per me scommettere su di lui alla Honda”.

Carlos spara a zero sui piloti italiani


Lo spagnolo ha parlato quindi dei piloti italiani tenendo in considerazione soprattutto Andrea Dovizioso e Valentino Rossi. Per entrambi, le parole utilizzate non sono state delle migliori: ”La Ducati - ha spiegato - non smette di innovare, ma non c'è invenzione in quello che fa. Non credo che sarà rivale di Márquez nel 2020, perché ha alcuni piloti che stanno già raggiungendo il capolinea, come Dovizioso e Petrucci. Quindi, penso che sarà difficile per questi piloti e per la squadra in generale essere competitivi”.

Infine la stoccata su Valentino: “Non voglio dire che ormai è in ritardo, - ha concluso - è stato un pilota incredibile, uno dei migliori della storia, e non è più dove tutti vorremmo vederlo. Vederlo combattere per essere nella Top 10 e cadere perché non ci riesce, essendo l'ultima Yamaha, non ha senso!”.

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