Marquez: "Ad Austin problemi che abbiamo risolto”

Marquez: "Ad Austin problemi che abbiamo risolto”

Il numero 93 del team Honda ha parlato delle problematiche riscontrate in gara in Texas che lo hanno portato alla caduta

02.05.2019 ( Aggiornata il 02.05.2019 19:34 )

Dopo la caduta ad Austin che lo ha fatto precipitare al quarto posto della classifica iridata, per Marc Marquez è tutto da ricostruire e ripartire dal circuito di Jerez che particolarmente ama, è una grande possibilità.
Durante la conferenza stampa di presentazione del weekend sono state molte le domande rivolte al numero 93 del team Honda relative alla caduta in Texas, ma per lui la faccenda è archiviata:” la domenica di gara (di Austin) è stata frustrante, certo, ma da lunedì ho iniziato a pensare a Jerez ed è passato tutto.”

C'E' STATO UN PROBLEMA, MA QUALE? - Marc Marquez è stato molto misterioso sul problema avuto dalla sua RC213V durante la gara del Texas che lo ha visto cadere e prendere zero punti:”alla fine è stato un errore mio - dice - ma durante il weekend abbiamo avuto dei piccoli problemi da risolvere in alcune curve e questi piccoli problemi si sono presentati anche in gara. Dopo aver analizzato insieme al team quanto successo, abbiamo visto che la caduta aveva un motivo che però non posso dire. Posso dire però che abbiamo sistemato il problema ed è questa la cosa più importante.”
Lo spagnolo prosegue parlando ancora di quanto accaduto oltreoceano:”il problema ce lo portavamo dietro dall'Argentina, avevamo fatto già dei cambiamenti in Texas ma ora ci aspettiamo che tutto sia risolto. Siamo alla quarta gara quindi è normale, abbiamo un motore nuovo e può succedere ma dopo uno zero siamo a -9 punti in classifica quindi va bene così.”

VOGLIA DI JEREZ – Adesso per Marquez è arrivato il momento del riscatto e partire da Jerez è l'ideale, dato che qui ha ottenuto risultati importanti come la vittoria nel 2018:”l'anno scorso siamo arrivati a Jerez con gli stessi punti (in campionato). Il circuito mi piace, si adatta al mio stile di guida, quindi da domani dobbiamo capire il nuovo asfalto e gli avversari per essere competitivi da subito.”

DEDICA A PEDROSA - Infine, durante la conferenza stampa è stato chiesto ai piloti cosa ne pensassero della curva intitolata a Dani Perdosa a Jerez:”è una cosa che mi piace – conclude – soprattutto se è una curva che ha un significato speciale per il pilota. E' piacevole che venga dato il tuo nome, ad Aragon la curva 10 è stata intitolata a me e di questo sono contento. Quella di Jerez è la curva giusta per Dani perchè qui era veloce soprattutto nelle curve a destra.”

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