Tardozzi: “I consigli di Stoner utili al Dovi”

Tardozzi: “I consigli di Stoner utili al Dovi”

Il Team Manager Ducati ha spiegato il ruolo del pilota australiano nella crescita di Dovizioso

01.09.2017 18:18

 Ducati sta cavalcando l'onda del successo in Motogp grazie a Dovizioso, che con quattro gare vinte in questo 2017, sta riportando il team italiano al suo “vecchio” splendore.

DOMARE LA ROSSA - Dopo Casey Stoner, infatti, la Ducati è rimasta a lungo in penombra: né Valentino Rossi (riuscito a fare tre podi in due anni), né Nicky Hayden o Cal Crutchlow sono riusciti a domare la rossa fino all'arrivo di Iannone e Dovizioso che dal 2015 hanno ripreso in mano la moto fino a portarla alla sua attuale magnificenza.

DOVI E CASEY - Un successo, quello di Dovizioso, che dalle parole di Davide Tardozzi rilasciate a Motorcyclenews, arriverebbe anche grazie ai consigli che Stoner, collaudatore Ducati, avrebbe dato al pilota italiano fin da inizio anno:” Dovi è intelligente, - ha detto il Team Manager Ducati - sta sfruttando in modo produttivo le parole di Casey Stoner. Ovvero quelle di usare al meglio la moto e non preoccuparsi dei problemi, gestire al meglio le cose che non funzionano”.

TRARRE IL MEGLIO DALLA PROPRIA MOTO - Certo è, che Dovizioso avrà senza dubbio colto i buoni spunti dell'australiano, ma c'ha messo del suo riuscendo a valorizzare i punti di forza di una moto non facile da guidare e che ha dato del filo da torcere ai maggiori campioni. “Ogni moto – ha concluso Tardozzi - ha i suoi pregi e i suoi difetti e Dovizioso riesce a vincere sfruttando ciò che di più buono sa dargli la Ducati, la velocità, l'accelerazione e le prestazioni in frenata che si adattano perfettamente al suo stile di guida”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi