Valentino Rossi e Jorge Lorenzo: un rapporto non sempre facile nel corso degli anni. La rivalità tra i due piloti oggi è più accesa che mai. I due si contendono il “titolo” di Vicecampione. Con Valentino secondo e Lorenzo terzo a 12 punti dal suo compagno-rivale. Valentino è approdato sulla
Yamaha MotoGP nel 2004, l’ha lasciata alla fine del 2010 per due anni (pochissimo felici) in Ducati, è tornato lo scorso anno.
Lo spagnolo ha 8 anni meno dell’italiano - un abisso quando si parla di sportivi di alto livello - e l’arrivo di Lorenzo in Yamaha, nel 2008, ma soprattutto la conseguente decisione di trattare entrambi allo stesso modo sono all’origine della decisione di Rossi di lasciare la squadra e passare ala Ducati, alla fine del 2010.
“Vista oggi, posso dire che forse quella fu una decisione sbagliata - spiega Rossi -
ma volevo essere io il numero uno, invece quando è arrivato Jorge ha ricevuto esattamente lo stesso trattamento. A me questo non è piaciuto. Ecco perché me ne sono andato alla Ducati.
Intanto Lorenzo viveva il suo momento d’oro, con la conquista dei due titoli, nel 2010 e nel 2012. Ma quando Valentino l’anno scorso ha deciso di tornare suoi passi, cioè alla Yamaha, il trattamento che gli è stato riservato è stato esattamente lo stesso del due volte iridato spagnolo.
“La politica della Yamaha ora è di trattare tutti allo stesso modo. Anzi, alla Yamaha piace avere due piloti entrambi forti che lottano per il massimo risultato. Così ci supportano al cento per cento”.
E
Lorenzo conferma: “Alla Yamaha non ci sono trattamenti diversi. Loro ascoltano entrambi, anzi ascoltano anche il piloti del team satellite Tech3”.