Con Marc Marquez ai box, la MotoGP cambia faccia: è l’ora di Pecco?

Avrete mai sentito - o pronunciato - il detto "Senza il gatto i topi ballano"? La popolare frase indica che, quando chi ha l'autorità non c'è, gli altri si sentono liberi di agire senza rispettare le regole o come meglio credono, spesso approfittando dell'assenza di controllo. Sarà il caso dei piloti MotoGP, consapevoli dell'assenza forzata da parte di Marc Marquez?! Magari no, però forse sì. E il primo ad approfittarne potrebbe essere Pecco Bagnaia.

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Ancora sull'incipit dell'articolo: "Il proverbio sottolinea la tendenza umana a comportarsi in modo più disinvolto e poco disciplinato quando non si avverte la supervisione di una figura di riferimento, un po' come accade nella favola che gli animali si comportano al posto degli uomini". Nel caso della MotoGP, trattasi di esagerate parole? Può darsi, ma...

... diciamo la verità: in tanti interpreteranno i weekend di Phillip Island e Sepang con le spalle alleggerite da un stress in meno. Pecco Bagnaia, appunto: "caposquadra" Lenovo Ducati dal 2021 al 2024, ridimensionato - per risultati sotto al rendimento del compagno di box - quest'anno. Marc Marquez lo ha spodestato, malgrado pari trattamento.