John Hopkins è sicuro: Roberts può arrivare in MotoGP nel 2025

John Hopkins è sicuro: Roberts può arrivare in MotoGP nel 2025© Luca Gorini

L'ex pilota, ora coach del team American Racing, non ha dubbi sul potenziale di Joe: “Se quest'anno dovesse vincere in Moto2, si assicurerebbe una sella in top class”

01.03.2024 ( Aggiornata il 01.03.2024 08:53 )

Durante quest'inverno, il Motomondiale ha acquisito certamente un maggior interesse negli Stati Uniti grazie all'arrivo in MotoGP del team Trackhouse, subentrato ad RNF come team clienti Aprilia. La squadra a stelle e strisce (è proprio il caso di dirlo, vista la livrea) sarà al via con Miguel Oliveira e Raul Fernandez, ma in un futuro non troppo lontano potrebbe arrivare in top class un pilota americano.

Stiamo chiaramente parlando di Joe Roberts, unico statunitense attualmente impegnato nel Motomondiale, che si appresta a disputare la sua settima stagione completa in Moto2. Dopo una parentesi di tre anni in Italtrans, il centauro di Malibù ha fatto ritorno al team American Racing, compagine con cui ha vissuto una stagione 2020 da protagonista, ma il suo futuro potrebbe essere in MotoGP, come ha spiegato il coach della squadra ed ex pilota John Hopkins.

Hopkins: “La MotoGP ha bisogno di un pilota americano”


Sicuramente per gli Stati Uniti è un bene avere un team come Trackhouse anche in MotoGP, perché ciò comporterà un aumento dell'interesse da parte degli appassionati americani del motorsport”, ha detto John, parlando poi di Joe Roberts. “Da parte nostra, cercheremo di fare il possibile per permettere al nostro pilota di vivere una stagione da protagonista e passare nella classe regina il prossimo anno, magari proprio con Trackhouse”.

Penso sinceramente che Joe Roberts abbia tutte le carte in regola per giocarsi il mondiale, visto che è sia talentuoso che esperto. L'unica cosa che deve fare è credere maggiormente in sé stesso e, se ci riuscisse, potrebbe arrivare tranquillamente nelle prime tre posizioni. Un risultato che gli garantirebbe un posto in top class, anche perché la MotoGP ha bisogno di un pilota americano in griglia a tempo pieno ed è ora di rimediare”, ha aggiunto Hopkins, puntando in alto per l'imminente stagione 2024 della Moto2 e guardando con ottimismo al futuro del proprio pilota.

Leonardo Taccini riparte dal CIV: al via della SSP con il Cecchini Racing

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi