Moto2, occasione per Ferrari: wild card a Valencia con Gresini

Il calendario Moto2 conta ancora tre GP, ma Matteo Ferrari ha già messo nel mirino l’ultimo ballo stagionale in quel di Valencia. Per un motivo molto semplice, ossia la sua partecipazione nelle vesti di wild card tra le fila del team Gresini, lo stesso con cui ha conquistato il titolo MotoE nel 2019 e continua ad essere un protagonista nel medesimo campionato.
 
Terminata la stagione della MotoE in terza piazza, ad un solo punto dalla seconda, per il riminese sono pronte a spalancarsi dunque le porte della Moto2, per un debutto in categoria ma non nel mondiale, visti – oltre che ovviamente in MotoE – i trascorsi in Moto3 dal 2013 al 2015.

Ferrari pronto per la sfida

“Sono molto contento per questa opportunità – le parole di Matteo – questa prima wild card in moto2 rappresenta per me un traguardo bellissimo quanto non scontato. Tornare in certi palcoscenici dopo l’esperienza in Moto3 è motivo di orgoglio”.
 
Soddisfazione ma anche realismo nella mente di Ferrari, consapevole che una volta in pista non sarà semplice, in una Moto2 dove spesso i dettagli fanno la differenza.
 
“Non è semplice fare una wild card nella Moto2 attuale, basta vedere i risultati di chi l’ha già fatta in stagione o di chi ha disputato solo poche gare. Lavorando però per il team sviluppo di WP mi sento abbastanza pronto per scendere in pista. Un obiettivo? Difficile, anche perché correremo a Valencia a fine novembre, quindi freddo e vento potrebbero essere dei fattori. Spero di portare a casa punti ma non sarà facile, anche perché tutti arrivano da una stagione intera, dove hanno potuto trovare le giusta condizioni per esprimersi”.
 
Ovviamente questa wild card non può che alimentare pensieri in ottica futura, con un approdo a tempo pieno in Moto2 che resta l’obiettivo a lungo termine del romagnolo.
 
“Per il 2024 una wild card a Valencia non cambia la situazione, ma è pur sempre uno spiraglio che aspettavo, nonché una occasione da sfruttare. Sta a me giocarmi bene le mie carte, magari in ottica 2025. La Moto2 è il mio obiettivo sin dall’approdo in Gresini: nel 2024 voglio confermarmi in MotoE, poi magari dimostrare il mio valore in altre categorie”.