Gomme Pirelli, primo assaggio "gustoso" per i piloti Moto3 e Moto2

A Gran Premio di Catalunya completato, ci siamo soffermati al Montmelò molto volentieri, perchè avevamo intuito che la giornata di test prefissata da Pirelli avrebbe garantito spunti su cui lavorare. L'atmosfera respirata nel paddock era bellissima, team e piloti Moto3 e Moto2 si confrontavano a viso aperto reciprocamente, dialogando coi tecnici della Casa milanese. Sebbene si trattasse di un primo assaggio alle gomme italiane, i protagonisti le hanno trovate già pronte e... gustose!

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Pirelli in Moto3 e Moto2: i commenti di alcuni piloti

Potete immaginare quanto fosse forte la curiosità riposta da chi usa pneumatici Dunlop da anni. Ecco Stefano Nepa, autore di una gara domenicale da vero protagonista: "Caspita" la positiva sorpresa del pilota Angeluss MTA Racing "Sapevo che Pirelli sarebbe arrivata qui preparata, ma chi sospettava un posteriore del genere? La gomma dietro ha un grip della madonna! Sono stato subito veloce, malgrado non spingessi al massimo. Se questo è l'inizio, ci sarà da divertirsi".

Impressionato anche il compagno di box, Ivan Ortolà: "Ostia" in Spagna si dice spesso "davanti è incredibile. L'anteriore dona un margine di piega davvero ampio, la moto si può inclinare ancora di più. Va capito quanto: nel primo turno ho evitato di osare, poi ho esplorato. La tenuta è irreprensibile".

Alonso Lopez corre in Moto2, va forte, giocandosi podi e vittorie con le coperture anglo-giapponesi: "Sì, le italiane sono diverse" conferma la punta Speed Up "ma assolutamente piacevoli. Dopo pochi passaggi ero in grado di guidare disinvolto, a dispetto della grossa novità. Quanto ancora si possa andare in là è da capire, esplorerò nelle prossima uscita".

Ha tratto egrege soddisfazioni anche Deniz Oncu, che montava a bordo della KTM equipaggiata Kalex e dotata di tricilindrico Triumph 765: "Good, good" da un inglese turchizzato "la moto va forte, però ho potuto crescere di confidenza grazie alle coperture. Sono molte più larghe delle soluzioni usate in Moto3, senza rogliere agilità e maneggevolezza alla guida".

Le parole dei manager Moto3 e Moto2: le gomme Pirelli promettono bene

Eccoci di nuovo nel garage Angeluss MTA, dove l'ex pilota e oggi manager Alessadro Tonucci vanta una grande esperienza: "Appena le due KTM sono rientrate" spiega "Mi sono immediatamente accorto come il bordo gomma avesse ancora parti da sfruttare. Il profilo dello pneumatico è diverso da quello Dunlop, ma a parte ciò, ho notato quanto sarebbe possibile andare con decisione in piega. Chi sta in sella me l'ha confermato, poi ho guardato i tempi cronologici da pole position di classe del sabato".

Ora tocca a Luca Boscoscuro, che gestisce proprio Alonso Lopez: "Dobbiamo partire con commenti promettenti" analizza "contestualmente cauti. Sembra davvero un ottimo inizio, tuttavia è logico che il lavoro sia appena cominciato. Ritengo interessante il test, che lancerà squadra e Pirelli nei successivi sviluppi. Se lo cose sono andate bene, significa che si possono migliorare".

Infine, Loris Capirossi, che non avrebbe bisogno di presentazioni: "Siamo tutti super contenti" il commento del titolato 125, 250 e vincitore di Gran Premi in MotoGP, oggi rappresentante Dorna "ed è solo l'inizio! Questo esordio si è rivelato veramente al top, quindi avanti così".

Moto3 e Moto2: le misure delle Pirelli  

Moto3

- Anteriore 100/70 R17 2,5 pollici

- Posteriore 120/70 R17 3,5 pollici

Moto2

- Anteriore 125/70 R17 3,75 pollici

- Posteriore 200/65 R17 6 pollici