Nella terza puntata del nostro podcast, l'ospite è l'ex pilota sudafricano: “Ebbi problemi con la catena e persi la gara per soli otto secondi. Al Tourist Trophy, ciò conta di più è conoscere la pista”
15.12.2022 17:38
Pronto a lasciare il segno nel mondo del motociclismo già dall'esordio, avvenuto nel 1975 con un podio alla prima gara nel Mondiale, e campione del mondo nella classe 350 cinque anni più tardi, nonostante diversi problemi di visto e tanti infortuni che ne hanno complicato e segnato la carriera. E' questa, in estrema sintesi, l'avventura a livello internazionale di Jon Ekerold, forte pilota sudafricano protagonista del Motomondiale negli anni '70 e '80.
Il TT del 1982: una vittoria sfumata per 8 secondi
Uno degli episodi per cui è tuttora conosciuto e amato dagli appassionati delle due ruote riguarda però il Tourist Trophy del 1982 e, in particolare, il Senior TT. Qui Ekerold si presentò al via con una Suzuki 500 privata, celebre per l'iconica livrea con i denti di squalo ben visibili sulla carena ma decisamente povera di sponsor, con cui si giocò la vittoria fino a quando la catena non iniziò a saltare, costringendolo ad una sosta ai box che gli costò la prima posizione per soli otto secondi in favore di Norman Brown, dopo oltre due ore di gara.
Lo stesso Ekerold, protagonista del nostro podcast condotto da Jeffrey Zani, ricorda ancora perfettamente quella corsa, che ha raccontato insieme ad altri momento iconici della propria carriera nella nuova puntata di “Storie Sprint”, ascoltabile qui sotto:
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