Michael Dunlop a 135 miglia orarie sull’Isola di Man senza patente

Può quello che tra pochi mesi potrebbe diventare il più vincente road racer della storia del Tourist Trophy, avere problemi di guida su strada? Ovviamente no, ma come spesso accade per i piloti prendere la patente diventa quasi inutile e così solo nei giorni scorsi il campione nord irlandese ha preso la licenza di guida per moto.

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A scuola come Jonathan Rea

Michael Dunlop a 35 anni ha superato egregiamente l’esame di guida, a comunicarlo è stata la scuola Moto Training IN. La società nord irlandese che aiuta gli aspiranti bikers a realizzare il proprio sogno, nel passato la scuola aveva già avuto un altro prestigioso allievo, il sei volte campione del mondo WorldSBK Jonathan Rea. Questa volta è toccato al road racer nord irlandese che lo scorso giugno ha vinto la gara della Superbike al Tourist Trophy viaggiando a 135mph e che pochi giorni dopo è stato il primo pilota della storia a chiudere un giro a 130mph (209km/h) con una Supersport! “Quindi ricevo una telefonata da un ragazzo che ha detto di avere molta esperienza nella guida su strada, ma sembrava avere difficoltà a tenere la bici allineata ed entrambe le ruote a terra” hanno scherzato sui social dalla scuola guida.

La stagione delle Road Race sta per cominciare, con la North West 200 che aprirà il calendario delle “grandi corse” a inizio maggio prima che a giugno arrivi il momento del Tourist Trophy dove Michael Dunlop andrà a caccia del successo numero 26 per pareggiare lo zio Joey forte anche della sua nuova patente.