Lee Johnston torna sull’Isola di Man, Herbertson passa a Burrows Engineering

Lee Johnston torna sull’Isola di Man, Herbertson passa a Burrows Engineering© iomttraces

Negli ultimi giorni sono arrivate due conferme importanti per quanto riguarda gli iscritti al Tourist Trophy 2024

25.01.2024 ( Aggiornata il 25.01.2024 09:40 )

Il 34enne inglese dopo il terribile infortunio rimediato alla North West 2023 che lo ha obbligato a saltare la scorsa edizione del Tourist Trophy, torna sull’Isola di Man con la Honda CBR 1000RR-R SP del team Ashcourt Racing. Dominic Herbertson che nel TT 2023 ha sfondato per la prima volta il muro delle 130 miglia orarie nella gara della Superstock passa nel team Burrows Engineering di RK Racing, orfano di Mike Browne.

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Lee Johnston: “Ritorno anche se non sono al 100%”

Il pilota 34enne lascerà la BMW con cui ha corso negli ultimi anni per passare alla Honda del team Ashcourt Racing, Lee ritorna al Tourist Trophy dopo un anno di assenza a causa dell’infortunio rimediato alla North West 200 lo scorso anno. L’infortunio è stato molto grave e ha messo a rischio non solo la carriera ma anche la vita dell’inglese, ciò nonostante Lee Johnston non molla e al TT 2024 vuole esserci anche se non è ancora al massimo della sua condizione:Direi che in questo momento sono all'80% circa della forma fisica. È fantastico considerando dove mi trovavo e mi sento davvero bene. Certo, alcuni giorni sono peggiori di altri, ma mi sento positivo e cercherò di vincere alcune gare nel 2024. Dopo gli infortuni che ho subito l'anno scorso, molte persone pensavano che avrei lasciato, ma non sta a loro dirlo perché non sanno cosa significano le corse per me, e una cosa che ho imparato guardando dal divano l'anno scorso è che non ho ancora finito con le corse. C’è ancora molta vita e molte gare in me”.

Per Johnston sarà un anno di apprendistato, infatti a parte l’Aprilia RS660 con cui correrà nella Supertwin e che già ha utilizzato nel 2023, la Honda CBR1000RR-R SP sarà tutta da scoprire giro dopo giro. Lee ne è consapevole ed infatti prenderà con la dovuta calma la prima settimana di prove: “Non è mai bello perdere un anno al TT, ma lo è ancora di più quando il tempo era bello come l'anno scorso. La quantità di tempo trascorso in pista e l'enorme numero di giri completati hanno fatto avanzare notevolmente il gioco. Devi fare più di 130 miglia all'ora per vincere una gara Supersport, il che è irreale. Sono realista al riguardo. Questo sarà un anno di ricostruzione, ma non vedo l’ora di tornare in sella alla mia moto al TT. Ovviamente voglio fare il meglio possibile, in particolare nelle gare Supersport e Supertwin, ma voglio anche divertirmi”.

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Herbertson passa a Burrows Engineering di RK Racing

Classe 1991, ha debuttato al Tourist Trophy nel 2014 ed ha già concluso dodici volte in top10, di cui ben nove nelle ultime due edizioni. Nel 2024 una nuova sfida attende il pilota nativo di Hexham nel Northumberland, pochi chilometri ad ovest di Newcastle, che si unisce al Burrows Engineering by RK Racing. Heberstson che nell’ultima edizione del TT ha sfondato per la prima volta il muro dei 130mph con le “big bike” e delle 125mph con la Supersport, avrà il compito di non far rimpiangere Mike Browne autentica rivelazione del Tourist Trophy 2023. Dominic correrà con la BMW M1000RR nella RST Superbike, RL360 Superstock e nel Milwakee Senior TT, mentre nelle due gare della Monster Energy Supersport sarà al via con una Yamaha YZF-R6.

Dom scherza sulla sua passata vita da potatore: “Quando John ha preso il telefono e mi ha chiamato, mi aspettavo solo che volesse abbattere alcuni alberi. Ci è voluto del tempo per capire che mi stava offrendo un posto in uno dei team più competitivi del mondo da corsa". Herbertson ha poi continuato: “Sono stato nella posizione molto fortunata di lavorare con la squadra in passato e non solo hanno macchine competitive, ma hanno anche un perfetto equilibrio tra professionalità e divertimento sia dentro che fuori pista. Devo ringraziare così tante persone per avermi portato a questo punto della mia carriera agonistica e senza di loro non avrei visto il 2024 diventare un anno incredibilmente emozionante per me! Non vedo l’ora di iniziare e cogliere questa opportunità”.

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