IRRC: Tiziano Rosati tra i grandi protagonisti del “TT ceco” | Esclusiva

IRRC: Tiziano Rosati tra i grandi protagonisti del “TT ceco” | Esclusiva

Il road racer italiano ha preso parte al round di Horice nella Supersport, chiudendo come miglior newcomer: “Ho assaporato l'essenza delle vere corse su strada”

22.08.2023 ( Aggiornata il 22.08.2023 10:38 )

Ci è capitato in più occasioni di raccontare un panorama internazionale delle corse su strada in grado di annoverare un numero di piloti italiani (finalmente) in crescita e di alto livello. E mentre i vari Curinga, Bonetti, Majola, Bottalico e Sallustro sono impegnati sull'Isola di Man coronando così il sogno di ogni road racer, un altro centauro tricolore si sta facendo strada nel contesto europeo: Tiziano Rosati.

Specialista della Supersport e protagonista anche nell'ambito del Campionato Italiano Velocità in Salita, Tiziano ha infatti preso parte quest'anno ad alcuni round dell'International Road Racing Championship, tra cui il celebre “TT ceco” di Horice pochi giorni fa, considerata come una delle gare che più si avvicinano a quelle del panorama britannico quali il Tourist Trophy e la North West 200. Ci siamo fatti raccontare la sua avventura: ecco cosa ci ha detto in esclusiva.

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Rosati: “Esperienza pazzesca, Horice è diverso dagli altri circuiti”


Tiziano, com'è stata questa esperienza nell'IRRC a Horice?

Inizio subito dicendo che è stata un'esperienza pazzesca. Sono andato a correre da privatissimo arrivando in Repubblica Ceca soltanto con un amico che mi avrebbe dato una mano con la moto, ma ho trovato un ambiente fantastico in cui sono tutti amici e ci si aiuta a vicenda anche tra perfetti sconosciuti. Inoltre, si tratta di un evento decisamente diverso rispetto a quello del CIVS o di altre gare internazionali”.

In effetti, questa non è stata la tua prima esperienza nell'IRRC...

Esatto. Avevo già corso i round di Hengelo e di Schleiz dell'International Road Racing Championship, ma non hanno nulla a che vedere con Horice e ora capisco il motivo per cui lo chiamano “il TT ceco”. Ci sono dei tratti velocissimi all'interno di veri e propri centri abitati in cui si sfiorano case e muretti, ma anche sezioni di saliscendi e tanti fattori che ti fanno sentire un vero road racer mentre gareggi”.

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“Peccato per la caduta in prova, ma sono soddisfatto delle mie gare”


Il tuo weekend è iniziato in salita: quanto è stato difficile?

E' stato molto complicato perché in prova, durante la Q2, sono caduto distruggendo la moto e ciò ha parzialmente compromesso il mio fine settimana. Fortunatamente non ho avuto problemi dal punto di vista fisico e ho passato la notte che ha preceduto le gare a riparare la moto visto che era completamente distrutta, riuscendo poi a prendere parte alle due corse”.

In gara, poi, la situazione è migliorata. Sei soddisfatto?

"Assolutamente sì. Mi sono divertito tantissimo perché mi sono ritrovato in mezzo al gruppo a lottare per la Top 15 e, forse, con delle partenze migliori avrei potuto ottenere anche qualcosa in più, ma l'incidente mi ha tolto un po' di fiducia. In ogni caso, è stata una gran bella esperienza e ho fatto anche registrare il miglior tempo firmato da un newcomer in Supersport, perciò posso ritenermi pienamente soddisfatto”.

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