Tourist Trophy: Johnston e Hutchinson, i due grandi assenti del 2023

Tourist Trophy: Johnston e Hutchinson, i due grandi assenti del 2023© IOMTT

Il “generale Lee” non correrà sull'Isola di Man per via del brutto infortunio rimediato alla NW200, mentre “Hutchy” resterà ai box come inviato televisivo: ecco perchè

18.05.2023 ( Aggiornata il 18.05.2023 17:29 )

Mancano ormai meno di due settimane all'inizio del Tourist Trophy 2023 sull'Isola di Man, dove i migliori road racers al mondo sfrecceranno sui 60 km del Mountain Course nella corsa su strada più importante, prestigiosa e affascinante al mondo. Purtroppo, però, quest'anno tra i grandi protagonisti non ci saranno due piloti che hanno già trionfato in passato, ovvero Lee Johnston e Ian Hutchinson. Il primo è alle prese con un delicato recupero dopo il terribile incidente della North West 200, mentre il secondo non ha ricevuto il via libera per correre: ecco come stanno.

Inizialmente indicato come un incidente serio ma senza gravi conseguenze, quello di Lee Johnston durante le prove alla North West 200 nel tratto di Church Corner si è rivelato essere particolarmente serio. Come comunicato dalla famiglia, infatti, il pilota dell'Ashcourt Racing era stato portato all'ospedale di Belfast in condizioni critiche, dove ha passato tre giorni in coma ed un'operazione durata ben otto ore.

Femore rotto, spalla fratturata, rottura di svariate costole, di un piede e della faccia, oltre ad un polmone collassato. E' questo il terribile bollettino diramato negli scorsi giorni, ma fortunatamente ora Lee può cominciare la sua lenta e sicuramente lunga fase che lo porterà al recupero. Ovviamente non sarà quindi al via del Tourist Trophy, dove sarebbe stato uno dei pretendenti alla vittoria sia in Supersport (dove ha già vinto nel 2019) che in Supertwins, in è arrivato sul podio con l'Aprilia lo scorso anno, ma quel che conta è che Johnston non sia più in pericolo di vita.

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Niente TT per “Hutchy”: sarà inviato dai box


Ben diversa la situazione di Ian Hutchinson, che sarà sì sull'Isola di Man per il Tourist Trophy, ma in una nuova veste visto che svolgerà il ruolo di inviato ed opinionista televisivo. “Hutchy”, che di TT in carriera ne ha vinti ben 16 (di cui 5 soltanto nell'edizione 2010) diventando il quinto pilota più vincente di sempre sull'Isola, non ha ricevuto il via libera da parte dei medici in seguito ad un problema cardiaco accusato durante un allenamento in Spagna.

Ian avrebbe dovuto gareggiare con la BMW M1000RR del team Milwaukee by Tas Racing tra le “big bikes”, ma la sua assenza ha portato la squadra alla decisione di non sostituirlo e di non gareggiare sul Mountain Course. Hutchinson avrebbe dovuto correre anche alla NW200 con la Ducati Panigale V2 in SSP, dove il suo posto è stato preso invece da Alastair Seeley. Chiaramente, l'augurio è quello di rivedere in gara al Tourist Trophy quanto prima sia Ian Hutchinson che Lee Johnston, anche se non sarà facile.

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