Mario Cantoni Fiala, "il viaggiatore" sempre disponibile e presente

Paddock, certo, ma anche hospitality, box, pit lane e griglia di partenza. Difficile trovare posto in cui Mario Cantoni Fiala non abbia il piacere di presenziare, nella qualità di Direttore Divisione Motosport della flymeto. Si tratti di MotoGP, SBK, CIV o CIV Junior, il professionista parte dalla Repubblica Ceca, per recarsi in ogni dove. Il suo motto? Lavorare bene, divertendosi.

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Tennis, motori, calcio, JetSurf: Cantoni Fiala ama lo sport come la famiglia

La passione riversata da Mario per lo sport è alta, in particolare se parliamo il linguaggio a due ruote: "Mi piace l'ambiente, adoro le persone, mi emoziono quando sento il rombo dei motori e vedo i piloti in piega" il gusto di Mario, gran conoscitore di varie discipline, tra cui il tennis, del quale è un ex professionista di ottimo livello. Un suo coach era Pavel Složil, nome molto popolare in patria e al di fuori

Dalla racchetta ai propulsori, conseguenza di scelte e attrazioni, poiché Cantoni Fiala si dimostra interessato anche ai campionati WRT, WRC, con il JetSurf che lo affascina sempre più. Un episodio particolare ha segnato il percorso, figlio di madre italiana e col papà della Repubblica Ceca: "Il mio babbo giocava nella Serie A nella ex Cecoslovacchia. Era un professionista del calcio, figurante nel Zbrojovka Brno. Pensate, i suoi rivali hanno poi militato in Italia: uno su tutti era Tomáš Skuhravý, punta del Genoa e della Nazionale. Putroppo, più avanti mio papà ebbe un incidente in moto, che lo ha costretto sulla sedia a rotelle e niente più pallone".

Nonostante tutto, le moto e il contatto famigliare sono rimasti saldi nella sua vita: "Ma certo, eccomi qui. Tra l'altro, posso raccontare anche questo: con papà abbiamo messo in piedi il wheelchair tennis in Repubblica Ceca. Lui è Vicepresidente della Federazione, sebbene sia mia mamma a conferirmi gas ed energia nelle attività da me ricoperte. Viaggiare, partendo da casa e alla volta di situazioni e persone stimolanti, rappresenta la mia benzina vitale".

Il giro del Mondo a due ruote di Mario Cantoni Fiala con la flymeto

E così, in merito al suo impegno per conto della flymeto, Mario è abituato a portarsi appreso valige, trolley e zainetti: "Lo faccio volentieri, perché coniugo il mio lavoro da Direttore Divisione Motosport alla passione per le gare professionistiche, senza porre alcuna preferenza: che sia MotoGP, SBK, CIV o CIV Junior, corro da Brno al paddock in oggetto".

Un altro episodio spiega come sia fatto Cantoni Fiala. Mancavano all'appello Giovani Talenti Azzurri, poiché fermati da ritardi aerei e disagi conseguenti. Lui, senza perdersi d'animo, ha ottimizzato i tempi: "Addetti e manager, rimanete nel paddock. Prendo l'auto e vado  io a recuperare i ragazzi, così facciamo gruppo e voi potete tranquillamente rimanere comodi".

E così, questo ex sparring partner della tenniste Anna Kurnikova e Barbora Krejciková, unisce utile & dilettevole, contraddistinguendosi come l'amico fedele dei paddock: "Se la gente pensa così di me, ne sono onorato. Ci metto il cuore, unito all'impegno professionale. Il successo ottenuto dalla flymeto sarebbe nulla senza gli ottimi rapporti umani, che tengo saldi con Dorna, i team, le Federazioni, lo staff Ohvale e tutti quanti contribuiscano alla crescita del motosport".