L'australiano ha utilizzato le tre giornate per cucirsi addosso la RC16, ben diversa dalla Ducati: “Sto capendo la moto, so di cosa abbiamo bisogno”
Uno dei grandi cambiamenti in griglia rispetto alla passata stagione è stato quello riguardante Jack Miller, passato da Ducati a KTM con l'obiettivo di rendere vincente il prototipo della Casa di Mattighofen. Nelle tre giornate di test a Sepang, perciò, il pilota australiano si è dedicato quasi interamente alla ricerca del giusto feeling in sella, dicendosi abbastanza soddisfatto del lavoro svolto nonostante una posizione in classifica (diciottesimo nella combinata) meno felice del previsto.
Test Sepang: Di Giannantonio e A. Marquez soddisfatti: "Ottimo inizio"
“In questa terza e conclusiva giornata di test ci siamo dedicati alla ricerca di un buon setup, effettuando un importante passo in avanti dal punto di vista prestazionale e rendendo la mia posizione in sella più confortevole”, ha detto il numero 43 al termine del Day 3 a Sepang. “Abbiamo lavorato tanto sulle geometrie della RC16 e gli ultimi aggiustamenti mi hanno permesso di essere competitivo anche e soprattutto con le gomme usate”.
“Sono molto contento del potenziale mostrato dal nuovo motore e sto capendo la moto, rendendomi conto di cosa ci occorre per renderla ancora più performante. Siamo sulla buona strada e a Portimao continueremo così, ma per ora sono contento, perchè abbiamo fatto tutto ciò che ci eravamo prefissati qui a Sepang”, conclude il pilota australiano dopo aver iniziato positivamente questa nuova avventura in KTM.
Il Cardoso Racing diventa Fantic Junior Team nell'Europeo Moto2
Link copiato