Espargarò critica le condizioni meteo affrontate a Sepang: "Sono scivolato, perdendo tempo. Però, andavo forte: il motore Aprilia è cresciuto in termini di potenza"
Di Aleix Espargarò è apprezzabile la capacità nel dire ciò che pensa. Lo ha fatto a Sepang, puntando il dito contro il beffardo ma prevedile meteo malese, conosciuto per il canonico acquazzone tropicale: "Ragazzi - l'ironia del pilota Aprilia - che giornata stupida! Sarebbe stato meglio rimanere in hotel, tranquilli a guardare Netflix. Tempo perso oggi".
A contrariare il trentatreenne di Granollers pure un piccolo inconveniente tecnico, al quale si è aggiunta una caduta: "Appena risolto il problema - continua - sono uscito dal garage, riprendendo la pista. Peccato che, dopo poco, io sia finito a terra. Ho perso l'anteriore, sono caduto. Una disdetta, poiché andavo forte".
Forte, appunto, tanto da fargli commentare positivamente i progressi compiuti dal propulsore: "Il motore della RS-GP è cresciuto in termini di potenza, come notevoli sono le evoluzioni aerodinamiche. Le Ducati viaggiano, ma per noi sono solo i primi test. Dobbiamo avere pazienza e..."
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