MotoGP: buon compleanno Takaaki Nakagami, spegne 31 candeline!

Spegne 31 candeline uno dei veterani del motomondialie, parliamo di Takaaki Nakagami, da anni ormai il riferimento del Giappone per quanto riguarda la classe regina. Il pilota della Honda è in pianta stabile all'interno della griglia della MotoGP, un onere ed un onore che si è meritato dopo tante stagioni di gavetta nelle classi minori ed una velocità sempre riconosciuta sino ai più alti livelli. Al giapponese tuttavia è sempre mancato il guizzo decisivo, quello che gli avrebbe fatto compiere il definitivo salto di qualità. Nel 2023 Nakagami si giocherà una fetta importante di carriera, in una stagione in cui dovrà dimostrare di sapere tirare fuori dal cilindro prestazioni e risultati importanti, a dispetto di un 2022 in cui i migliori piazzamenti sono coincisi con i due settimi posti di Jerez e Le Mans, un bottino troppo magro per un pilota dall'elevato potenziale tecnico.

L'esordio in 125 e le vittorie in Moto2

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Dopo aver esordito in 125 nel 2007 grazie ad una wild card a Valencia, nel biennio successivo il giapponese corre a tempo pieno con l'Aprilia del I.C Team, collezionado come miglior risultato due quinti posti. Da subito si evidenzia l'attitudine del pilota di Chiba verso le cilindrate più grandi e nel 2012 fa il suo esordio in Moto2, in sella alla Kalex del team Italtrans Racing. Nel 2013 il giapponese inizia a concretizzare il suo talento e conquista il primo podio della sua carriera nella gara inaugurale del Qatar, alla quale seguirà la prima pole position in quel di Le Mans durante il terzo appuntamento stagionale. A metà campionato Nakagami darà seguito alle buone prestazioni di inizio campionato conquistando quattro secondi posti di fila.

Nel 2014 Nakagami passa al team Idemitsu Honda Asia, squadra con la quale correrà per tutta la restante permanenza in Moto2 e nel 2016 è protagonista della sua stagione migliore nella classe di mezzo, grazie a quattro podi, una pole position e soprattutto alla prima vittoria di carriera, ottenuta ad Assen davanti a Johann Zarco e Franco Morbidelli. Al termine del campionato vinto proprio dal francese, Nakagami concluderà in sesta posizione, per quello che attualmente è il suo miglior piazzamento nel campionato del mondo. Il 2017 rappresenta l'ultima stagione del giapponese in Moto2 e arrivano altri quattro podi e una vittoria, questa volta a Silverstone davanti a Mattia Pasini e Franco Morbidelli. 

Nel 2018 il salto in MotoGP

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Nel 2018 Nakagami compie il grande passo, approdando in MotoGP alla guida della Honda RC213V del team LCR come compagno di squadra di Cal Crutchlow. Sebbene in Moto2 non abbia particolarmente brillato in molti hanno visto nel giapponese delle qualità importanti e particolarmente adatte alla top class, tanto da attirare le sirene del team di Lucio Cecchinello che riporta così in MotoGP un pilota giapponese, fattore decisamente gradito a Carmelo Ezpeleta e alla Dorna. La prima stagione tra i big del motomondiale è inevitabilmente complessa e il pilota Honda non riesce ad andare oltre la 12esima posizione del GP di Jerez. I miglioramenti si iniziano a vedere dalla stagione successiva quando il pilota di Chiba coglie risultati di rilievo come il quinto posto del Mugello, nell'edizione vinta da Danilo Petrucci su Marc Marquez. Il 2020 si presenta come la migliore annata in top class, Nakagami colleziona tanti buoni piazzamenti tra cui la pole position di Aragon e i quarti posti nel GP d'Andalusia a Jerez e nel GP d'Europa a Valencia.

I numeri del giapponese

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Tuttavia negli ultimi due campionati il giapponese non ha rispettato le aspettative relative al suo salto di qualità e nel 2023 andrà alla ricerca del suo primo podio. Risultati che dovranno necessariamente arrivare in virtù di un sella che sta iniziando a scottare per la carenza degli stessi. Nel 2023 Nakagami affronterà la sua 16esima stagione, una carriera che può già definirsi lunga ed in cui si contano già 220 gare disputate per un totale di 14 podi, 2 gare vinte e 6 pole position. In attesa di vederlo in azione nei primi test invernali di Sepang e successivamente nella gara d'apertura della stagione a Portimao, non possiamo che fare gli auguri di buon compleanno al 31enne Nakagami.

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