FIM Awards 2022, Tim Gajser: “Vincere il titolo quest’anno è stato molto importante”

FIM Awards 2022, Tim Gajser: “Vincere il titolo quest’anno è stato molto importante”

“L’anno scorso l’ho perso all’ultima gara e volevo rifarmi” dice lo sloveno di Honda, cinque volte campione del mondo Motocross

06.12.2022 ( Aggiornata il 06.12.2022 10:31 )

A Rimini per la cerimonia della consegna dei premi FIM è presente anche il campione 2022 della MXGP Tim Gajser. Ai nostri microfoni lo sloveno ha ripercorso la stagione che lo ha visto diventare penta campione della classe regina del Motocross.

Vincere il titolo – esordisce Gajser – è stato molto importante. L’anno scorso ho perso il titolo all’ultima gara. Quest’anno volevo riprendermelo, è stato molto importante per me, per la mia fiducia e per il team. E’ stata una grande stagione, ho vinto 9 GP, sono salito più volte sul podio e spero di ripeterla l’anno prossimo.”

E’ sembrata facile – prosegue lo sloveno – ma in realtà è stata molto difficile. In ogni stagione l’approccio è sempre quello, vincere il titolo. Ma non è stata facile perché ci sono stati tanti grandi piloti in grado di lottare per il titolo, hanno vinto gare e Gran Premi ma alla fine mi sono rivelato il più forte e credo di aver vinto il titolo per quello.”

Jeremy Seewer – spiega Gajser – è stato il mio più grande rivale, soprattutto nella seconda parte di stagione ma anche Maxime Renaux, nonostante fosse un rookie della categoria, ha dimostrato di avere grande velocità. Anche Coldenhoff con l’altra Yamaha è stato forte quest’anno. E’ difficile nominarli tutti, credo che i piloti nella top 10 della classifica siano in grado di vincere gare e Gran Premi e lottare per il titolo.”

Tim Gajser: “Dalla MX2 arrivano giovani affamati”


Cosa pensi dei ragazzi che arrivano dalla MX2?

“Nella MXGP ci sono tanti grandi piloti grazie ad Infront ed alla regola messa due anni fa che a 23 anni si passa dalla MX2 alla MXGP. Ogni anno arrivano sempre più piloti giovani dalla MX2 affamati di vittoria di gare e titoli.”

Hai vinto 4 titoli in MXGP, quali sono i tuoi prossimi obiettivi?

E’ importante crearsi degli obiettivi e quando li raggiungi ne va messo sempre un altro. Nel 2023 voglio difendere il titolo conquistato quest’anno, sono super motivato. Voglio vincere ancora, questo è l’obiettivo che mi guida e per il quale mi sveglio ogni mattina e mi alleno. E’ fame ma anche il fatto di divertirmi a fare quello che faccio, divertendomi in moto ma anche allenarmi duramente. Fino a che continuerò a divertirmi andrò avanti a correre in moto.

Cos’hai imparato da Tony Cairoli?

Cairoli è una gran persona, abbiamo battagliato negli ultimi due anni per il titolo, abbiamo fatto delle belle battaglie in gara ma è sempre stato pulito con me. Penso che tutti impareremo tanto da Cairoli, soprattutto che la costanza permette di vincere il titolo. Lui ne ha vinti 9 ed è sempre stato costante, vincere le gare e stare sempre sul podio porta alla vittoria del titolo.

Cosa ti aspetti da Herlings nel 2023? 

Sappiamo che Herlings è molto veloce, spero di battagliare con lui ed anche con Romain Febvre, che è rientrato verso la fine di questa stagione. Spero che l’anno prossimo tutti siano sani e si possa avere una grande stagione con grandi battaglie per il titolo.”

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