MotoAmerica: Suzuki lascia la MotoGP, ma continuerà a correre negli USA

La notizia del momento è che la Suzuki lascerà la MotoGP, a fine 2022. Un addio che non coincide però con l'abbandono del costruttore giapponense alle corse motociclistiche. La Casa di Hamamatsu continuerà infatti la sua avventura nel MotoAmerica. Trasferendo tutta la sua attenzione in America.

Suzuki resta negli Stati uniti

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La notizia arriva direttamente dai concessionari statunitensi. Con un bollettino interno, l’azienda ha comunicato alla sua rete di vendita la volontà di continuare questa avventura a stelle e strisce. I campionati in cui continuerà a correre saranno dunque MotoAmerica Road Racing, AMA Supercross/Motocross e NHRA Pro Stock Drag Racing.

Il motivo principale è che la Suzuki vuole restare nelle competizioni americane per commercializzare e sviluppare le proprie moto. Nell’azienda avranno sicuramente previsto un calo di visibilità portato dall’abbandono della MotoGP e, di conseguenza, un probabile calo di vendite. Continuando a partecipare alle corse nel paese, la Casa giapponese punta dunque a restare popolare negli USA, dove vuole tornare a crescere.

“Grazie a voi e al vostro duro lavoro, Suzuki Motor USA continuerà a basarsi sui recenti lanci di successo dei nuovi modelli Suzuki Hayabusa, GSX-S1000 e GSX-S1000GT/GT+ - recita il bollettino -. Inoltre, Suzuki è entusiasta di continuare questo modello di successo e presenterà molti altri nuovi modelli nel prossimo futuro. Nonostante le sfide estreme degli ultimi due anni legate alla pandemia globale, abbiamo gestito con attenzione la nostra attività, siamo in buona salute finanziaria e siamo pronti per un ritorno alla crescita”.