Esclusiva Malagò: “Pellegrini, Rossi e Cairoli professionisti maniacali”

C’era anche il Presidente del Coni allo speciale incontro avvenuto ieri in Quirinale, e ha parlato del ritiro dei tre fuoriclasse, guardando al futuro con fiducia

09.12.2021 13:08

Oltre agli atleti più rappresentativi del nostro motociclismo e ad alcuni dirigenti, uno su tutti il Presidente della FMI Giovanni Copioli, c’era anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò ieri al Quirinale, all'incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In esclusiva ai nostri microfoni, Malagò ha ammesso: “È stata una stagione straordinaria anche nel motociclismo, per risultati di squadra, con Enduro e Cross. Lo dico con sincerità, l'ho detto anche al presidente Copioli”.

Un incontro molto importante


Come tutti gli altri partecipanti, anche in Malagò si leggeva una certa emozione per l’incontro con il Presidente della Repubblica: “Siamo molto felici di questo incontro, con i ragazzi che hanno dato lustro all'Italia, ai piloti e alla squadra. Doveroso il tributo alla Ducati, a Pecco Bagnaia, ai fenomeni Tony Cairoli e Valentino Rossi, per quanto ha fatto non soltanto in pista”. Il nove volte iridato ha salutato definitivamente la MotoGP e Malagò ha raccontato: “C'è stata proprio emozione da entrambe le parti nell’incontro tra il Presidente Mattarella e Valentino. È stato un momento bellissimo di vita, oltre che di sport”.

Nessun timore per il ricambio generazionale


Il 2021 è stato l’anno del ritiro dei grandi: Federica Pellegrini, Valentino Rossi e Tony Cairoli: “Tre, professionisti maniacali, nati innamorati dello sport che li ha fatti grandi, e nei momenti meno belli non hanno mai perso la voglia di tornare al top”. Si sono ritirati nomi importanti, ma non c’è alcuna preoccupazione riguardo al ricambio generazionale e Malagò ha concluso dicendo: “Questo discorso l'ha fatto il Presidente della Repubblica: grazie per quanto avete fatto, e ora che avete terminato la vostra carriera, abbiamo la certezza che avete lasciato un’eredità perfetta per i giovani, in questo sport. Il ricambio generazionale è garantito”.

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