GP Valencia, Marquez in Q2: un ultimo guizzo prima di lasciare HRC?

E' vero, il focus principale del fine settimana è la lotta per il titolo tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, ma tra i piloti che si sono messi in luce nel venerdì del Gran Premio di Valencia va annoverto anche Marc Marquez, che al suo ultimo weekend di gara con il team ufficiale Honda prima del passaggio al team Gresini e alla Ducati vuole chiaramente chiudere questo lungo e trionfale capitolo della sua carriera nel migliore dei modi.

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Marquez direttamente in Q2

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Certamente i risultati ottenuti nel corso del 2023 da Marc e dalla Honda non sono stati quelli sperati, con soli tre podi all'attivo (due nelle Sprint e uno nel GP del Giappone, sempre in terza posizione), ma il round di Valencia è partito in maniera abbastanza positiva, con una incoraggiante settima posizione nelle Practice ed il conseguente accesso diretto in Q2.

Inoltre, l'otto volte campione del mondo non è stato soltanto il migliore dei piloti Honda, con gli altri molto indietro e Joan Mir addirittura out nella sessione del pomeriggio in seguito alla brutta caduta delle FP1, ma anche il primo tra i piloti in sella alle moto giapponesi visto che le Yamaha hanno fatto decisamente più fatica chiudendo fuori dalla Top 10.

Valencia “pista amica” per Marc: riuscirà a tornare sul podio?

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Certamente contro le tantissime Ducati estremamente competitive non sarà semplice confermarsi tra i grandi protagonisti in gara, ma Marquez ha un rapporto particolare con Valencia, dove ha scritto numerose pagine della propria carriera. Proprio qui, infatti, lo spagnolo ha vinto tre volte ottenendo anche altri quattro piazzamenti a podio, tra i quali spicca il mitico trionfo del 2012 in Moto2 dopo essere partito dall'ultima posizione in griglia.

Al di là della posizione che otterrà in qualifica, perciò, sarà lecito aspettarsi un Marquez particolarmente aggressivo in gara, proprio come ha detto lui stesso dopo le prove: “In questo weekend do il tutto per tutto per chiudere al meglio la mia avventura in Honda. Chiaramente sto rischiando, ma questo è l'unico modo per andare forte e stare davanti. Il nuovo asfalto della pista sta aiutando molto a guidare sopra ai problemi, ma in ogni caso se riuscissi a partire dalle prime due file, potrei disputare delle belle gare per chiudere al meglio questa avventura, magari lottando per il podio”.

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