GP Valencia, Maverick Viñales: "Finalmente posso fare la differenza"

GP Valencia, Maverick Viñales: "Finalmente posso fare la differenza"© Luca Gorini

Il pilota spagnolo ha chiuso con il miglior tempo le prove libere del venerdì, mostrando una chiara fiducia nei propri mezzi

24.11.2023 ( Aggiornata il 24.11.2023 17:34 )

In questo finale di stagione Maverick Vinales sta prendendo sempre di più le redini in casa Aprilia. Lo dimostrano le prestazioni e i risultati conquistati dalla gara di Sepang fino ad oggi, in cui si è preso il miglior tempo di sessione precedendo di 147 millesimi Jorge Martin. Al termine delle prove libere, ai microfoni di Sky Sport il pilota spagnolo ha motivato i netti miglioramenti visibilmente tangibili e riscontrabili nelle ultime uscite, parlando di una soluzione tecnica che potrebbe rappresentare una svolta non solo in ottica gara ma anche per la prossima stagione. "Siamo stati veloci, adesso finalmente quando metto la gomma nuova posso fare la differenza, che era un po' quello che ci è mancato fino ad ora. Ad ogni modo siamo solo a venerdì, domani sicuramente si abbasseranno i tempi. Già in Qatar si è visto che siamo migliorati e oggi l'abbiamo confermato".

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A Sepang la svolta tecnica

Quella che sta per concludersi è la seconda stagione completa che Vinales affronta in sella alla moto italiana, e, sebbene gli sprazzi di velocità non siano mancati, sia la costanza di rendimento in termini di podi e top five raggiunte, sia il bottino pieno, ovvero la vittoria, sono rimasti obiettivi mai raggiunti. Con ogni probabilità il 2024 sarà una stagione decisiva per Vinales, atteso al definitivo ritorno tra i primissimi della classe: "L'importante era capire perchè quando mettevo la gomma nuova non riuscivo a migliorare tanto, ora l'abbiamo capito, anche se tardi, precisamente a Sepang. Tutto ciò è stato importante anche in vista del prossimo anno, che sarà importantissimo per Aprilia ma anche per me".

Lo spagnolo ha specificato i problemi che fino alla gara di Sepang l'hanno destabilizzato, sottolineando le migliorie effettuate e che potrebbero rappresentare una svolta: "Il problema più grande l'abbiamo sempre riscontrato in condizioni di tanto grip. In queste situazioni la gomma posteriore andava sempre in sottosterzo e non riuscivo a guidare al massimo sfruttando il mio stile di guida, anche perchè cosi facendo la gomma anteriore veniva stressata molto. Abbiamo capito che c'era qualcosa che non lavorava bene e a Sepang abbiamo centrato il problema. Essere veloci su piste diverse tra loro come Sepang, Qatar e Valencia ci fornisce la conferma della bontà del nostro lavoro".

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