Il leader del campionato ha fatto la voce grossa al Buriram, inseguito dal debuttante David Alonso e da Diogo Moreira. Chiude la top 10 Sasaki
La prima giornata di libere si è conclusa al Chang International Circuit dove in Moto3 la scena è stata tutta per Jaume Masia. Lo spagnolo fin dalla prima sessione ha siglato l’ottimo crono di 1’42.318 che nessuno è riuscito a migliorare ed è così stato il protagonista del venerdì. Nella seconda sessione colui che più si è avvicinato al leader del campionato è stato David Alonso, a un decimo. Il colombiano che questo weekend può vincere il titolo di “rookie of the year”.
Diogo Moreira completa la top 3 a poco più di due decimi dalla vetta, seguito da un altro debuttante, ovvero il promettente Collin Veijer che paga tre decimi. Guardando ai rivali per il titolo, Daniel Holgado che dovrà puntare a recuperare terreno, ha completato il venerdì in ottava posizione pagando ben sei decimi da Masia. É di sette decimi, invece, il distacco di Ayumu Sasaki, decimo, che è incollato allo spagnolo in campionato. Tra i due contendenti al titolo è rimasto il migliore degli italiani, Riccardo Rossi.
In sesta posizione ha completato il venerdì Deniz Oncu, vincitore domenica scorsa in Australia. Il turco, pilota di Moto2 dal 2024, proverà a mettere la sua firma anche in questo GP. A parte Rossi, sono tutti indietro gli altri italiani, e nella Q1 provvisoria. Matteo Bertelle ha cominciato il weekend tailandese quindicesimo, subito dietro a David Munoz, Nicola Fabio Carraro, sostituto dell’infortunato Romano Fenati, è ventesimo e Stefano Nepa solo 23esimo.
Ecco la classifica combinata:
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