MotoGP, Aleix e Maverick in coro: “Dobbiamo migliorare le partenze”

Una domenica difficile a chiudere un weekend che era iniziato col piede giusto. Entrambi i piloti Aprilia si sono trovati ad affrontare lo stesso problema che già da tempo lamentano: la rapidità in partenza. Pur riconoscendo i passi in avanti fatti rispetto alla passata stagione, per contrastare gli avvii di Ducati e KTM sia Aleix Espargaro che Maverick Vinales chiedono un miglior avvio di gara.

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Serve lavorare per partire meglio

La MotoGP attuale è sempre più condizionata dalle prime fasi di gara, soprattutto in piste strette e tortuose come Jerez dove sorpassare è sempre più difficile: “Dobbiamo migliorare ancora sulle partenze perché i nostri rivali sono sempre forti, noi partiamo bene ma non riusciamo a guadagnare posizioni, possiamo solo difenderci” ha commentato Maverick Vinales al termine della gara, al vincitore del GP di Austin ha fatto eco anche “il capitano”: “Sappiamo quanto è importante partire bene, se sei nei primi 5 dopo due giri ci resterai per tutta la gara. Sfortunatamente abbiamo perso troppe posizioni alla partenza”. Nella Sprint di ieri è ricomparso il sistema elettronico che permette ai piloti di avere una sola leva sinistra ed utilizzarla semplicemente switchando tra frizione e freno posteriore. In gara però sono ricomparse le due leve “classiche”, è Vinales a spiegare la decisione: “Normalmente uso il nuovo sistema, dopo la caduta siamo tornati alle due leve ma solo per sicuranza. Il sistema funziona bene ed è facile da usare, è un po’ meglio in partenza perché hai una posizione un po’ più naturale ma nulla di clamoroso. Dobbiamo migliorare la partenza, siamo migliorati ma non abbastanza”.

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Aleix: “Uno schifo finire così”

La gara del #41 è terminata anzitempo a causa di una caduta mentre era in rimonta dopo l’avvio che lo aveva visto perdere diverse posizioni: “Non sono felice, eravamo in P14 mi hanno colpito due o tre volte. Bisogna avere più rispetto perché se quello fosse il mio stile di guida ok sorpassami pure così, ma non lo è. Sono caduto bloccando l’anteriore per non colpire Zarco. La cosa più facile per me in quella curva sarebbe stato appoggiarsi e sorpassare come hanno fatto in tanti anche ieri senza che lo Steward Panel prendesse provvedimenti. Questo non è però il mio stile e son caduto per evitare questo. Lui ha capito ma era comunque arrabbiato per le decisioni della direzione gara di ieri. La penso come lui, non mi piace questa situazione e spero che si cambi”.

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Vinales: “Domani lavoreremo sulla frenata”

Al netto dei miglioramenti in fase di partenza sulla quale Aprilia sta già lavorando, Maverick nella giornata di test di domani si soffermerà anche su un altro aspetto che lo ha fin qui rallentato: “Domani dobbiamo migliorare in franta, quando provo a frenare forte il posteriore si alza troppo facilmente e quindi dobbiamo trovare più grip nel posteriore per franare più tardi. Per il resto mi trovo molto bene non abbiamo troppe cose da migliorare. La nostra priorità ora è frenare la moto in meno spazio, domani voglio finire i test con delle cose che potremo provare anche a Le Mans. Questa gara è stata parte del processo per essere sempre più competitivi”.