GP Spagna, Marini: “Condizioni difficili? Per noi lo sono ancora di più”

Le condizioni complicate che i piloti hanno trovato nella Sprint andata in scena sul circuito di Jerez de la Frontera hanno messo in difficoltà buona parte dei piloti in griglia, come dimostrano le tantissime cadute. Chi stava già faticando sull'asciutto, come Luca Marini e la Honda RC213V del team ufficiale HRC, non ha fatto eccezione, ritrovandosi con ben poche informazioni utili per lo sviluppo di una moto ancora ben lontana dall'essere competitiva.

GP Spagna, Martin: "Marquez era più veloce, ma io ho usato la testa"

Marini: “Sull'asciutto abbiamo un buon margine di miglioramento”

---

Luca non ha usato mezzi termini per evidenziare come il bagnato e il meteo incerto di questo weekend non aiutino lui e la Honda: “Qualcuno potrebbe pensare che le condizioni di bagnato o comunque complicate come quelle che abbiamo trovato nella Sprint possano essere un aiuto per noi che siamo in difficoltà, ma la verità è che quando i nostri rivali fanno fatica, noi ne facciamo ancora di più visti i limiti che abbiamo in questo momento”.

“Ciò che ci serve è soltanto girare il più possibile in condizioni ottimali, dove i piloti in sella alle altre moto vanno al limite e noi invece abbiamo ancora molto margine di miglioramento, mentre quando si corre in questo modo vengono soltanto accentuati i punti deboli e sembra che neanche il meteo sia dalla nostra parte”, prosegue il classe '97, cercando però per quanto possibile anche il lato positivo. “La moto-laboratorio di Bradl sembra abbia delle novità interessanti che potrebbero migliorare il modello attuale, ma è difficile dirlo con certezza in questo momento”.

MotoGP, clamoroso a Jerez: Quartararo penalizzato, Pedrosa a podio