GP Spagna, Quartararo: “Le nostre difficoltà non dipendono dalla pista”

GP Spagna, Quartararo: “Le nostre difficoltà non dipendono dalla pista”© Luca Gorini

Il campione del mondo 2021 ha vissuto un venerdì complicato a Jerez, con tanto di caduta nel pomeriggio: “Soffriamo in percorrenza, ma i nostri rivali fanno tempi da record”

26.04.2024 ( Aggiornata il 26.04.2024 17:42 )

Alla vigilia aveva già ammesso di non aspettarsi granché da questo weekend del Gran Premio di Spagna a Jerez, ma il venerdì di Fabio Quartararo è stato probabilmente ancora più complicato del previsto. In sella alla Yamaha M1 ufficiale, il francese ha, infatti, chiuso la sessione del pomeriggio in ventesima posizione, ben lontano dalle posizioni della Q2 e con tanto di caduta. Un inizio che conferma le grandi difficoltà che sta vivendo la Casa di Iwata, anche con un pilota che proprio su questa pista, nel 2020, ha colto la sua prima vittoria in carriera nella classe regina.

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Quartararo: “La percorrenza è il nostro punto debole”


Ci siamo concentrati fin troppo sui miglioramenti da apportare alla fase di staccata, tralasciando invece la fase di percorrenza”, ha spiegato Fabio al termine di un venerdì molto complicato. “Al termine di questa prima giornata abbiamo capito che il problema è il comportamento della moto in questa fase, visto che è molto aggressiva, ci costringe a percorrere più strada rispetto ai rivali e rende la guida molto complicata. In più, dovendo aprire il gas prima per non perdere troppo terreno, la Yamaha si impenna molto in uscita dalle curve”.

Non possiamo dire che le nostre difficoltà o la caduta dipendano dalle condizioni della pista, visto che oggi è stato battuto il precedente record sul giro”, prosegue il campione del mondo 2021. “Il problema riguarda noi e la nostra moto, non fattori esterni, perciò occorrerà effettuare qualche prova comparativa e capire il motivo per cui, mentre tutti migliorano ad ogni uscita, noi siamo addirittura più lenti rispetto all'anno precedente. Abbiamo cambiato tanto la moto nel corso delle sessioni in Texas e probabilmente dovremo farlo anche qui”.

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