Qualifiche Moto2: giro matto e pole position per Sam Lowes

Qualifiche Moto2: giro matto e pole position per Sam Lowes© Luca Gorini

L'inglese è inarrivabile per tutti e mette più di mezzo secondo di distanza tra sè e gli inseguitori. Settimo Vietti, decimo Arbolino

29.04.2023 ( Aggiornata il 29.04.2023 15:01 )

È tempo di fare sul serio per la Moto2, arrivata al momento in cui bisogna decretare la griglia di partenza del GP di domani. Una qualifica che ha seguito il trend climatico e atmosferico della giornata di ieri, con un asfalto decisamente più caldo rispetto al mattino che ha reso particolarmente difficile l'interpretazione dei piloti e le relative prestazioni. Per più motivi, tra cui quest'ultimo, assume ancora più rilevanza l'incredibile prestazione di Sam Lowes, autore di un giro monstre in 1:40.750, ad un solo decimo dal record della pista siglato durante le FP3 da Aron Canet (ma in condizioni di pista decisamente migliori). Negli ultimi minuti della sessione il pilota Marc VDS ha realizzato un giro perfetto regalandosi un pole position che mancava dal GP del Sachsenring 2022 e a Jerez dal 2016. Il week-end spagnolo ha restituito alla classe di mezzo un pilota dall'indiscusso talento e dal polso destro particolarmente esplosivo (in particolar modo nel giro secco). Un monito per gli avversari, in primis Pedro Acosta, autore del secondo tempo ma distante ben 578 millesimi!

Acosta favorito per la gara, Arbolino apre la quarta fila

Sebbene sul giro secco la differenza di prestazione sia stata alquanto ingombrante, il ritmo gara premia ancora saldamente lo spagnolo, il quale aveva come obiettivo quello di partire dalla prima fila al fine di imprimere da subito il suo passo. Obiettivo fattibile in vista di domani anche se Lowes sta dimostrando di potersi giocare le sue carte. Jake Dixon completa la prima fila, seppur distante 580 millesimi dall'incredibile tempo di Lowes; l'inglese ha dimostrato ancora una volta la sua propensione al giro secco anche se pecca ancora di qualcosa in termini di ritmo. Il gap cresce verticalmente dalla quarta casella di Alonso Lopez, lontano più di sette decimi dal poleman, lo spagnolo precede un ritrovato Ai Ogura. Il giapponese dopo aver superato l'ostacolo rappresentato dalla Q1 ha siglato il quinto tempo raddrizzando un week-end, e più in generale un inizio di stagione, sotto le aspettative. Si conferma veloce il giovanissimo Barry Baltus, abile nel precedere il primo degli italiani, Celestino Vietti, settimo a 836 millesimi da Lowes.

Joe Roberts occupa l'ottava casella precedendo Albert Arenas e Tony Arbolino. Il leader attuale della classifica ha faticato ancora una volta in qualifica ma questa volta, a differenza dei GP fin qui corsi, non sembra avere tra le mani il ritmo gara per potersi giocare il podio; urge pertanto un netto miglioramento in vista di domani. Dennis Foggia non è riuscito a superare il vaglio della Q1, realizzando solamente il decimo tempo. L'italiano del Team Italtrans, che anche in qualifica ha confermato la grande fatica relativa al feeling con la moto e con il layout della pista, scatterà dalla 24esima casella appena davanti al connazionale Lorenzo Dalla Porta. Partirà 26esimo Izan Guevara, distante più di sei decimi da Foggia ed in preda ad una crisi di risultati e di prestazioni al limite dell'inspiegabile. Lo spagnolo continua a patire in modo eccessivo la classe di mezzo e al momento nemmeno la pista di casa sembra poterlo aiutare a risalire la china.

Qualifica Moto2

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