MotoGP Silverstone, Bezzecchi: "Penso di meritare una moto ufficiale"

MotoGP Silverstone, Bezzecchi: "Penso di meritare una moto ufficiale"© Luca Gorini

Il pilota Mooney VR46 si presenta alla vigilia del GP inglese con i migliori auspici, avendo come obiettivo il gradino più alto del podio

03.08.2023 ( Aggiornata il 03.08.2023 19:39 )

Per la MotoGP le vacanze sono ormai terminate e il GP di Silverstone segnerà il ritorno in pista in una stagione che si prepara a decollare per ciò che concerne la rincorsa al titolo. Una lotta che al momento vede protagonista Marco Bezzecchi, terzo in classifica e vittorioso in due occasioni (ed una gara Sprint) fino a questo momento. Per il 25enne pilota della VR46 Academy le vacanze estive sono state importanti per riposarsi e per rigenerarsi: "Mi sono divertito molto con i miei amici e la mia famiglia, ho avuto il tempo di fare un po' di feste, una pausa estiva standard, poi sono tornato ad allenarmi". In questa fase della stagione Bezzecchi si sta inevitabilmente trovando al centro di voci di mercato e di attenzioni, relativamente ad un suo possibile approdo su una Ducati ufficiale nel 2024. A tal proposito l'italiano ha dimostrato di avere le idee chiare: "Non ho preferenze per il futuro, mi piacerebbe avere una sella ufficiale, penso di meritarla. Se poi sarà con il team Mooney VR46 o con altro, non saprei dire".

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Marco Bezzecchi: "Mi aspetto di essere veloce a Silverstone"

Prima della pausa estiva Bezzecchi aveva nuovamente dimostrato, in quel di Assen, la sua competitività, piazzando la vittoria della gara Sprint ed il secondo posto dietro Bagnaia in gara. Pertanto, anche in virtù dello storico fin qui ottenuto, è lecito aspettarsi una prestazione di alto livello anche a Silverstone: "Mi aspetto di essere veloce a Silverstone, non mi aspettavo l'inizio di stagione che poi ho avuto, credo sia normale non pensare di poter conquistare podi e vittorie al secondo anno in MotoGP. Sono rimasto sorpreso ma sapevo di poterlo fare allo stesso tempo. Ancora mancano tantissime gare comunque, c'è tempo per lavorare e migliorare. La mia vita è un po' diversa adesso, tante persone mi riconoscono ed è strano, ma bello". Il riminese ha poi continuato: "Essere competitivi a tal punto in MotoGP è l'apice del motociclismo, è fantastico. Spero di continuare così, di migliorare e di lavorare su me stesso. La mia preparazione è cambiata molto, ho dovuto adattare il corpo alla MotoGP, necessitando di una guida fisica. Sono circondato di brave persone, come nell'Academy, tutto il lavoro fatto insieme mi ha aiutato molto mentalmente". 

Il commento su Franco Morbidelli

I temi più caldi dell'imminente round inglese riguardano il cambio di format del week-end di gara nonché la regolamentazione della pressione delle gomme: "Per me non ci sarà una grande differenza anche se non sono molto d'accordo con un cambio di regole a metà stagione, anche se non sarà una cosa che influenzerà troppo le cose. Per quanto riguarda il discorso delle pressioni delle gomme penso sia difficile controllare tutto bene, ogni gara è diversa. Ad influenzare il tutto sarà la posizione occupata durante la gara; se sei nelle posizioni di vertice è diverso rispetto a se invece si occupi le posizioni più arretrate". 

Bezzecchi si è esposto sulla complessa situazione che sta attraversando Franco Morbidelli, che a fine anno lascerà la Yamaha: "Credo che Morbidelli sia un pilota molto forte e che non meritasse questo brutto momento. Se dovesse guidare una Ducati nel 2024 sarei contento per lui, in generale spero che trovi una moto". Infine, il riminese ha parlato delle differenze tra la sua moto e quella dei rivali nonché compagni di marca, Martin e Bagnaia: "Rispetto alla moto di Martin è diversa la carena, per il resto dall'interno non saprei cogliere le differenze, anche perchè non le vedo, Pecco è troppo lontano! Non posso dire in cosa differenziano le due moto perchè non ho mai provato la GP23".

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