Aprilia, la notte più lunga in MotoGP: Aleix in forse, Maverick più sicuro che mai

Aprilia, la notte più lunga in MotoGP: Aleix in forse, Maverick più sicuro che mai© Luca Gorini

Il duo catalano schierato dalla Casa di Noale vive momenti opposti ma simili: Espargarò deciderà se correre il Gran Premio di SIlverstone, Maverick potrebbe vincerlo. Le ore tra sabato e domenica saranno decisive

06.08.2022 ( Aggiornata il 06.08.2022 20:07 )

Aleix Espargarò e Maverick Vinales, coppia Aprilia della MotoGP, forse la più coesa di tutta la griglia. Entrambi catalani, entrambi destinati ad affrontare una notte tra sabato e domenica decisiva, chi per un motivo, chi per l'altro. Il trentatreenne di Granollers accusa forti dolori al piede destro, che lasciano dubbi sulla partecipazione al Gran Premio. Il ventisettenne di Figueres sa che domani potrà davvero portare la RS-GP alla vittoria. Chi dormirà e chi rimarrà sveglio tra i due?

Aleix in forse per la gara, sebbene sia già dichiarato "fit"


Fit, ovvero, abile e arruolato. Il controllo tenuto presso il Centro Medico ha detto questo, sicché sarà Aleix - in concordato con la squadra - a decidere se affrontare i 20 giri del Gran Premio. Oppure, se rinunciarvi: le radiografie fatte al piede destro escludono fratture, però il gonfiore è notevole, e in continua crescita.

Domani mattina ci sarà il warm up, turno in cui il numero 41 capirà come agire. Il box Aprilia lo supporterà, sperando (ovviamente) di vederlo partecipare. L'occasione è ghiotta: 21 sono i punti da recupare a Fabio Quartararo, destinato a rispettare un Long Lap Penalty non poi così lungo, tuttavia fastidioso. 

Vedremo quanto dannoso. Il francese sostiene che gli otto decimi di secondo ipotizzati per completare il passaggio nella corsia dipinta all'esterno della Curva 14 siano veramente sottostimati, esigui rispetto al reale tempo necessario. Chiaramente, dal canto suo, Espargarò dovrà approfittarne. Sì, se dovesse entrare in pista. Per lui, la notte porterà consigli e pure dolore.

Maverick, il sogno potrebbe diventare realtà


Lo ha detto, il sogno potrebbe diventare realtà. Vincere con Aprilia in MotoGP, ovviamente. Consideriamo che, dopo il podio da terzo posto calcato ad Assen, Maverick abbia capito - definitivamente - di essere nel posto giusto e nel momento perfetto.

Nella compagine di Noale, ossia. Messe nel cassetto dei ricordi - più o meno belli - i momenti con Suzuki e Yamaha in MotoGP, Vinales si è concentrato sull'avventura tinta di nero, traendo il meglio dalla RS-GP. Moto che gli piace e a cui sta piacendo. Tra cavallo e cavaliere i discorsi funzionano.

Avranno il passo per martellare dal primo all'ultimo giro di gara? Stando alle dichiarazioni, basate sull'analisi dei dati, sì. Guardando gli occhi di Top Gun, pure. Benissimo, domani vedremo se il colpo più potente e letare sarà sparato, gli avversari sono avvisati. Stanotte, il numero 12 preparerà le munizioni, magari rimanendo sveglio. 

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