MotoGP Bagnaia: “La caduta un errore mio, curioso di provare il codone”

La classifica del venerdì di Silverstone non sorride a Pecco Bagnaia, solamente 11° nella classifica combinata delle due sessioni di prove libere, ma per gli allarmismi non sembra esserci spazio. Il piemontese infatti appare sereno, nonostante il risultato e la caduta - senza conseguenze - della mattina.
 
“È stata una giornata positiva - apre Pecco - anche nel pomeriggio dato che mi ha permesso di capire che la media davanti non mi si addice. Purtroppo nella caduta di stamane la gomma morbida anteriore si è tagliata, quindi non ho potuto usare la morbida per l’attacco al tempo. A prescindere da ciò sono partito molto meglio rispetto all’anno scorso: non sono soddisfatto del tutto, c’è da lavorare, ma siamo già a buon punto rispetto alle aspettative”.
 
Che è successo nella caduta?
 
“Ho preso male le misure. Pensavo si potesse toccare la linea bianca invece no, infatti sono finito a terra. Ho fatto un errore”.

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Aprilia può essere il riferimento in questa pista?
 
“Sì insieme alla Yamaha, dato che Fabio è veloce. Anche Suzuki va forte, in primis con Rins. In questa pista è difficile fuggire, a meno che non sei davvero molto più veloce: ad ora stiamo già girando più forte dello scorso anno, il che è interessante”.
 
Hai visto le ali sul codone di Bastianini? Che ne pensi?
 
“Sono curioso di provarle. Enea era in difficoltà prima di montarle, poi è migliorato, quindi credo possano aiutare. Avrei dovuto provarle stamattina ma la caduta ha compromesso i piani, vedremo domani”.
 
Pensi che domani si potrà migliorare molto?
 
“Stamattina nella seconda uscita, con morbida davanti e media usata dietro, ho fatto 1’59”9, quindi si può migliorare. Per certo io devo crescere di più rispetto a chi è davanti, ma siamo sulla strada giusta. Sul passo sono messo abbastanza bene, dato che con gomme usate non perdo troppa velocità, ma la FP4 sarà importante”.

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