GP Misano, Pedrosa: "Mai stato così felice per un quarto posto"

GP Misano, Pedrosa: "Mai stato così felice per un quarto posto"© Luca Gorini

Prestazione sontuosa per il pilota spagnolo, autore del quarto posto ad un soffio da un podio che avrebbe avuto dell'incredibile 

10.09.2023 17:16

Servirebbero delle ore per raccontare l'epicità e la straordinarierà del doppio quarto posto di Daniel Pedrosa tra la Sprint Race e la gara lunga, ma allo stesso tempo è sufficiente a evidenziare il cristallino talento che l'ha contraddistinto per tutta la sua carriera e che non sembra essersi minimamente smarrito. Il fantino di Sabadell ha sfoderato una prestazione incredibile, arrivando ad un passo dal podio e surclassando (per tutto il week-end) i piloti ufficiali KTM, Brad Binder e Jack Miller. Un risultato a dir poco esaltante per una wild card, che è riuscita a mettersi alle spalle un filotto di piloti "di ruolo", dovendosi arrendere solamente allo strapotere Ducati. "Fisicamente è stata dura ma il risultato è fantastico, non sono mai stato così felice per un quarto posto. Ho provato a tenere il passo dei primi, delle volte ci riuscivo altre volte no, poi ho provato a raggiungere Bagnaia per il podio, è stato bello". Così lo spagnolo si è espresso ai microfoni di Sky Sport, manifestando tutta la sua soddisfazione.

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Daniel Pedrosa: "Ho provato a raggiungere Bagnaia, è stato bello"

Uno dei problemi storici dell'ultima fase di carriera dello spagnolo ha spesso riguardato la difficoltà nel riscaldare al meglio le gomme. Una problematica affrontata anche quest'oggi: "Ieri con la soft non avevo questo problema, oggi con la media ho avuto qualche problema in più per raggiungere la performance massima della gomma, soprattutto sul lato sinistro. Lo pneumatico scivolava molto, Binder mi ha passato e ho perso un po' di contatto con i primi, ho dovuto affrontare qualche giro in modo molto cauto, poi quando la temperatura ha raggiunto i migliori livelli ho iniziato a girar forte".

Il confronto in casa KTM è stato decisamente vinto, in modo forse preoccupante per le gerarchie della casa austriaca: "Quando Binder mi ha passato ho pensato che non dovesse perdere terreno dai primi e complice il fatto che dovevo riscaldare ancora al meglio la gomma sono rimasto dietro. Poi lui è caduto, peccato perchè è il pilota più avanti in classifica tra i KTM e oggi ha perso punti". Un ultimo commento sulle difficoltà della Honda, alle prese con una delle stagioni peggiori della sua storia: "La Honda in questo momento ha un bel po' di lavoro da fare per tornare competitiva, per quanto riguarda il ruolo di test rider posso dire che io mi sto impegnando molto per KTM e ho un contratto con loro per il prossimo anno".

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