Morbidelli-Pramac: affare (quasi) fatto

Dal momento in cui Johann Zarco ha rifiutato il rinnovo con Ducati preferendo la proposta pluriennale di Honda, il nome più volte accostato al team Prima Pramac Racing è stato quello di Franco Morbidelli. Il pilota della VR46 Riders Academy è in cerca di una sistemazione dopo che Yamaha gli ha preferito Alex Rins.

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L’annuncio tra pochi giorni

Franco Morbidelli sarà un pilota Ducati a partire dalla prossima stagione, dopo le esperienze in Honda e Yamaha, per il runnerup del mondiale 2020 si spalancano le porte della casa di Borgo Panigale. Dopo 5 stagioni tra alti e bassi in Yamaha Franco potrà cercare riscatto su quella che ad oggi è la miglior moto della griglia potendo nuovamente tornare ad esprimersi come fatto all’inizio della sua avventura in Yamaha. Da quasi fuori dalla MotoGP a “ufficiale” Ducati la scelta di Franco di non accettare le proposte dalla SBK sembrano aver pagato. Infatti nel team Pramac “Franky” potrà usufruire dell’ultima evoluzione della Desmosedici GP e lottare ad armi pari con Francesco Bagnaia, Enea Bastianini e Jorge Martin.

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VR46-Ducati: un rapporto sempre più forte

Per Franco Morbidelli approdare sulla Desmosedici GP del team Pramac è stato possibile anche e soprattutto per la decisione di Marco Bezzecchi di rifiutare il passaggio nel team satellite Ducati per restare un’altra stagione nel team Mooney VR46. L’Academy di Valentino Rossi ha così tutti e 4 i propri assistiti sulle “rosse” di Borgo Panigale, rafforzando l’importante legame tutto italiano. Nonostante Dorna spinga affinché il team Mooney VR46 passi ad un’altra casa costruttrice facendo tornare a 6 le Ducati schierate in pista, i negoziati per proseguire insieme anche al termine della prossima stagione sono già iniziati.

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