GP Malesia, Marini: "Non corretto correre a Valencia, la situazione è distruttiva"

GP Malesia, Marini: "Non corretto correre a Valencia, la situazione è distruttiva"© Gorini

Luca: "Lo abbiamo vissuto in Emilia-Romagna, sappiamo quanto si dovrà lavorare per tornare alla normalità. La gara di Sepang? Potrebbe essere simpatica"

31.10.2024 ( Aggiornata il 31.10.2024 09:43 )

Luca Marini risponde alla domanda che segue la triste cronaca. Valencia e dintorni sono state flagellati da un terribile alluvione, del quale si contano vittime, dispersi e danni gravi. Essendo programmato al Ricardo Tormo l'ultimo Gran Premio 2024, il tema tocca inevitabilmente anche la MotoGP: "Non credo che sia la situazione corretta" sottolinea "in virtù di quanto successo, fare l'ultima gara del campionato proprio lì. Il nostro pensiero è rivolto a tutte le famiglie coinvolte e alle persone che lavoreranno per ripristinare la situazione, facendola tornare a canoni normali. Lo abbiamo vissuto in Emilia-Romagna, sappiamo quanto sia distruttiva la situazione. Dorna e IRTA prenderanno la giusta decisione".

Marini a Sepang: obiettivo punti e divertimento

Dopo le note nere, si è passa al bianco dello sport. Cosa si aspetta il numero 10 a Sepang: "Non mi aspetto niente" precisa "siamo però consapevoli di poterci giocare qualche punto, divertendoci. La RC213 V funziona abbastanza bene, malgrado le manchino prestazioni. Io voglio fare il mio lavoro, partendo più avanti possibile. Questo è un Gran Premio caldo, nel quale la qualifica è importante. Partendo avanti, la gara potrebbe essere simpatica.  I progressi si vedono in qualifica, in gara e nelle classifiche. 

In quale fase si trova il pilota e la Casa giapponese? Più che al presente, si pensa al futuro: "Ci stiamo focalizzando sul prossimo anno. Nei test sinora completati abbiamo usato moto completamente diverse dall'attuale, però i dati delle rispettive versione verrano comunque comparati. Vedremo da dove ripartire".

Come giudica sè stesso il fratello di Valentino Rossi. Per mezzo di toni equilibrati, modesti: "Che voto mi do? Non mi piace essere eccessivamente critico o troppo positivo. Siccome 7 mi sembra poco e 8 troppo, ecco un sette e mezzo. Sì. In ogni caso, sono molto contento di quanto fatto nella stagione.  Ripeto: stiamo facendo un ottimo lavoro, perciò dobbiamo chiudere la stagione nei migliore dei modi".

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