MotoGP: Luca Marini verso la Honda, Fermin Aldeguer pronto a sostituirlo in VR46

Il finale di stagione del motomondiale si appresta a regalare le ultime e attesissime mosse di mercato, propedeutiche al fine di incasellare gli ultimi pezzi del puzzle della stagione 2024. Dopo aver accostato una serie di nomi al fianco della moto attualmente nelle mani del partente Marc Marquez, la Honda sembra essere definitivamente indirizzata verso la sua scelta, coincidente alla figura di Luca Marini. Il fratello di Valentino Rossi è in pole position per affiancare Joan Mir in vista della prossima annnata e dovrebbe dunque approdare in sella alla moto ufficiale della squadra di Tokyo liberando così un posto all'interno dell'attuale team Mooney VR46 (Pertaminaa Enduro VR46 Racing Team dal prossimo anno). Marini, che negli ultimi giorni ha superato Fabio Di Giannantonio nelle preferenze della Honda, sembra aver accettato le condizioni dei vertici giapponese in merito alla durata contrattuale, uno dei nodi cruciali che hanno portato in fumo alcune trattative (come ad esempio quella con Migue Oliveira).

Fermin Aldeguer favorito per prendere il posto di Luca Marini

L'ufficialità del passaggio di Marini in Honda HRC potrebbe arrivare nella settimana del GP del Qatar, per una mossa di mercato tanto inaspettata quanto intrigante. La sella della Ducati del team VR46 che Marini lascerebbe vacante sembra essere indirizzata a Fermin Aldeguer. Il pilota classe 2005, tra i piloti più promettenti della Moto2 e vincitore per tre volte in stagione, recentemente era stato accostato proprio alla Honda ma adesso sembra risultare il profilo preferito dal Team Manager Uccio Salucci e dalla squadra di Valentino Rossi. 

Sebbene i nomi di Fabio Di Giannantonio e Tony Arbolino rappresentino ancora delle piste percorribili per sostituire Luca Marini, Fermin Aldeguer appare dunque il favorito per affiancare Marco Bezzecchi nella prossima stagione. A soli 19 anni Aldeguer potrebbe esordire tra i grandi della top class effettuando il salto in MotoGP, compiendo così lo stesso percorso del neo campione del mondo della middle class, Pedro Acosta, diretto verso la KTM.