GP Malesia: Alex Marquez si prende la Ducati e apre la strada a Marc

GP Malesia: Alex Marquez si prende la Ducati e apre la strada a Marc© Luca Gorini

Con questo risultato lo spagnolo ha dimostrato una volta di più il valore della moto che attende l'otto volte iridato

11.11.2023 ( Aggiornata il 11.11.2023 11:03 )

Che il binomio Alex Marquez-Ducati potesse regalare soddisfazioni durante l'arco della stagione, lo si era capito già nei test invernali, quando, salito per la prima volta in sella alla moto di Borgo Panigale proveniente dal mondo Honda, lo spagnolo aveva subito palesato sensazioni positive, sia in termini di prestazione e riscontro cronometrico che di feeling percepito. Sebbene l'annata sia stata condizionata da una fisiologica altalena ricca di alti e bassi (influenzata anche dal recente infortunio), il due volte campione del mondo è riuscito a rispettare il potenziale auspicato, vincendo la sua seconda gara Sprint dell'anno dopo quella conquistata a Silverstone. Un successo importante per molteplici motivi, dalla riconferma del proprio valore, aspetto da non sottovalutare all'interno della complessa e spietata gerarchia Ducati, fino alla strada indirettamente spianata verso il fratello Marc, promesso sposo del team Gresini e futuro compagno di squadra del vincitore di oggi. 

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Alex Marquez: "So cosa provano Bagnaia e Martin"

Sin dalle prove libere del venerdì Alex Marquez era apparso tra i piloti più veloci e potenzialmente candidabili ad un gradino del podio sia nella Sprint che nella gara lunga. Tuttavia in pochi si aspettavano un risultato di questo tipo, avvenuto dopo aver battutto entrambi contendenti al titolo in modo netto e autoritario: "Ho attaccato nel momento giusto e nella curva giusta, non mi aspettavo che andasse tutto esattamente così. Quando ho superato Martin ho fatto un errore perchè ho sbagliato la marcia, ho fatto perciò un lungo e lui mi ha passato, è stato tutto molto aggressivo, ci siamo anche un po' toccati. In quel momento ho capito che lui era più veloce di Bagnaia e ho deciso di iniziare a fare il mio ritmo prima che potesse attaccarmi".

Ai microfoni di Sky Sport lo spagnolo ha spiegato la complessità della situazione nel quale si è trovato quest'oggi in gara, puntando l'accento sulla delicatezza del contesto: "Non è facile lottare con due piloti che si stanno giocando il mondiale, io sono stato nella loro posizione in Moto3 e Moto2 perciò so cosa vuol dire e cosa si prova. Bisognava essere attenti su come sorpassare; se andavo lungo rischiavo di tirare giù qualcuno dei due e sarebbe stato un disastro".

Il sorriso di Marc Marquez a fine gara 

Al termine della corsa anche Marc Marquez si è congratulato con il fratello, alludendo alla competitività di una moto che anche oggi ha dimostrato di essere estremamente vincente. Un biglietto da visita allettante ed un auspicio particolarmente intenso per l'otto volte iridato, che nella prossima stagione potrà sparigliare ulteriormente le carte ed i valori in campo della top class. 

In vista della gara lunga di domani la fiducia nei propri mezzi di Alex Marquez si arricchisce di una consapevolezza in più: "Onestamente già da ieri ero più ottimista riguardo alla gara lunga che alla Sprint, anche perchè è difficile fare la differenza in così pochi giri con piloti che hanno la tua stessa moto, per quanto già sapessi che potevo lottare con Bagnaia e Martin. Il mio ritmo è buono con la gomma media, in ottica di domani, domani abbiamo una bella opportunità, spero solo che non piova perchè sarebbe un peccato visto il passo di cui disponiamo".

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