Qualifiche Moto3: Jaume Masia si prende la pole a Sepang, terzo Bertelle

Non poteva chiedere di più dalla sua qualifica Jaume Masia, autore di una prestazione monstre che gli consente di ottenere la decima pole position in carriera, la terza stagionale, il record della pista ed infine la consapevolezza verso i propri mezzi ed in relazione agli avversari, della prova di forza messa in atto. Con il tempo di 02:10.846, il pilota del team Leopard ha infatti monopolizzato l'attenzione relegando il primo degli inseguitori addirittura a 932 millesimi! Quasi un secondo di distanza che dimostra la superiorità tecnica del leader del campionato sul layout malese (al momento), come dimostrato già nelle prove libere, in cui ha subito messo in chiaro le cose ergendosi a riferimento in termini di ritmo gara. Da sottolineare più volte la performance, ed in generale il week-end di gara fino ad ora disputato, di Matteo Bertelle, autore del terzo tempo e della seconda prima fila consecutiva. 

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Terza pole in stagione per Masia. Undicesimo Romano Fenati

Pole position dunque per Jaume Masia, assoluto protagonista e dominatore del tracciato malese di Sepang, come dimostra il largo gap che è riuscito a mettere tra sè e Colin Veijer. Il pilota olandese è andato in crescendo per tutto il fine settimana, sino a conquistare una piazza d'onore che attesta ulteriormente il suo attuale stato di forma. A proposito di piloti in gran stato di forma, terzo tempo per Matteo Bertelle, che ha preso gusto e feeling con lo status di "primo degli italiani". Il pilota veneto ha piazzato la sua moto in prima fila (seppur a 932 millesimi), a conferma di una crescita che lascia ben sperare non solo in relazione al finale di stagione ma ancor di più in vista del prossimo anno. La prestazione di Masia è stata talmente anomala, sportivamente e positivamente parlando, che dalla quarta casella in poi i distacchi superano il secondo.

Ivan Ortolà si piazza alla spalle di Bertelle pagando un gap di un secondo e 53 millesimi; lo spagnolo precede un altro dei contendenti al titolo mondiale, Ayumu Sasaki, dotato di un buon ritmo gara e possibile protagonista della gara. Il giapponese è seguito da Jose Antonio Rueda e Joel Kelso, entrambi nuovamente veloci dopo un fine settimana in cui sono riusciti a far vedere la loro velocità. David Munoz stampa il nono tempo mettendo le sue ruote davanti a quelle di Deniz Oncu, (mancato un po' nel finale di turno non essendo riuscito a compiere il giro decisivo). Partirà undicesimo un buon Romano Fenati, apparentemente dotato di un ritmo gara che può avvicinarlo ai primissimi della categoria. 14esimo Riccardo Rossi davanti a Daniel Holgado, la vera delusione della qualifica e a Filippo Farioli.