GP Malesia, Jorge Martin: "Bagnaia sta tornando al suo livello"

Martin contro Bagnaia. Il leitmotiv della top class in questo finale di stagione si conferma essere sempre lo stesso, anche nelle prove libere, anche quando altri protagonisti (vedi Alex Marquez) si affacciano in vetta alla classifica. Le dichiarazioni di Bagnaia al termine del venerdì fanno riferimento al miglior inizio di week-end di gara degli ultimi mesi dell'italiano; una dichiarazione di guerra, sportivamente parlando, rivolta a Jorge Martin, che nelle ultime uscite stagionali si era abituato a dormire sonni tranquilli dal venerdì al sabato, per poi ritrovarsi Bagnaia decisamente più competitivo in gara. Lo spagnolo, dal canto suo, non sembra essersi lasciato intimorire dal convincente avvio del pilota di Chivasso. Lo dimostra tanto la prestazione sul giro secco quanto quella sul ritmo gara, che lo erge subito a riferimento della classe regina anche in Malesia, insieme proprio a Bagnaia.

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Jorge Martin: "Sarà divertente lottare con Bagnaia"

Già molto spesso in stagione l'alfiere del team Pramac ci ha abituati a partire subito forte, occupando le prime posizioni sin dall'inizio del week-end di gara. A maggior ragione vista la posta in gioco sempre più alta, Sepang non ha fatto eccezione ed il campione del mondo Moto3 2018 è riuscito ad issarsi in seconda posizione, alle spalle solamente di Alex Marquez, particolarmente ispirato sul giro secco: "Sono molto contento, abbiamo fatto un bel lavoro oggi. Stamattina siamo stati costretti dall'incertezza climatica ad usare subito la gomma morbida perchè non sapevamo se avrebbe piovuto, perciò siamo stati costretti a cambiare strategia, non siamo abituati a questi cambi di programma. Sono contento, il passo è molto buono, in più sono secondo sul giro secco".

La scelta della gomma in vista della gara resta ancora un'incognita, come spiegato ai microfoni di Sky Sport: "Ancora non sappiamo che gomme usare, facendo una prima analisi direi che siamo forti come Bagnaia sul ritmo gara. Con la moto secondo me siamo arrivati al limite, anche se c'è sempre qualcosa da migliorare soprattutto a fine gara". All'orizzonte si profila uno scontro ravvicinato con Bagnaia, apparso brillante specialmente sul ritmo: "Questa può essere la pista dove possiamo essere più vicini, anche se già in Thailandia lo eravamo. Bagnaia sta tornando al suo livello e lo sta dimostrando, sarà divertente lottare con lui".

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