Moto3 Malesia Prove Libere: Masia il più veloce della combinata, quinto Bertelle

Moto3 Malesia Prove Libere: Masia il più veloce della combinata, quinto Bertelle© Luca Gorini

Lo spagnolo svetta su tutti grazie al miglior tempo realizzato nella FP1. Seguono Deniz Oncu e Taiyo Furusato, quest'ultimo il più rapido della FP2

10.11.2023 ( Aggiornata il 10.11.2023 08:18 )

La piccola cilindrata ha aperto le danze del week-end del GP della Malesia grazie a due turni di prove libere che hanno già detto molto riguardo ai valori in campo che potremo ritrovarci fino alla gara della domenica. La pista ha offerto la sua maggior prestazione al mattino, tanto che i due migliori tempi di giornati sono stati realizzati proprio nelle FP1 con Jaume Masia capace di fermare il cronometro in 2:12.065. Il pilota del team Leopard non ha avuto rivali sul giro secco mettendo tra sè ed il primo degli inseguitori, Deniz Oncu, ben 435 millesimi. Terzo tempo per Taiyo Furusato, abile a issarsi in cima nella FP2 e lontano 453 millesimi dal leader di giornata. Partenza perfetta dunque per il leader del campionato che al momento è riuscito a tenersi alle spalle i rivali per il titolo: Ayumu Sasaki, David Alonso e Daniel Holgado. Bene gli italiani con Matteo Bertelle che si conferma nel ruolo di riferimento (come fatto vedere nelle recenti uscite stagionali) e Romano Fenati, al rientro dopo un infortunio che l'ha costretto a saltare cinque GP.

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Bertelle in top five, Fenati segue da vicino 

Il podio manca da tre gare per Jaume Masia, più precisamente dal GP di Motegi dove riuscì a salire sul gradino più alto. Lo spagnolo, leader di campionato con 230 punti (17 in più di Ayumu Sasaki) è partito con il piede giusto siglando il miglior tempo e sembrando tra i più veloci anche sul ritmo gara. Seguono, come detto, Oncu e Furusato mentre David Alonso conclude ai piedi del podio a 490 millesimi. Matteo Bertelle si conferma il migliore degli italiani e completa la top five grazie al tempo di 2:12.570, 505 millesimi più lento di Masia; il pilota Rivacold Snipers continua nella sua crescita, particolarmente visibile nelle uscite stagionali. Sul giro secco l'italiano è apparso a suo agio mentre dovrà lavorare ulterioremente per cercare di migliorare sul passo gara.

Il pilota veneto precede uno dei quattro contendenti al titolo iridato, Daniel Holgado, sesto a soli quattro millesimi da Bartelle e a 509 millesimi dalla vetta. Lo spagnolo precede Romano Fenati, autore di un'ottima prestazione concretizzatasi con il settimo tempo finale a 515 millesimi dal leader di giornata. Ottava casella per Adrian Fernandez, il quale precede Ayumu Sasaki, chiamato ad un rapido miglioramento per cercare di avvicinarsi ai primissimi. David Munoz completa la top ten davanti ad Ivan Ortolà e Diogo Moreira mentre per trovare gli altri italiani bisogna scendere fino alla 17esima casella di Stefano Nepa (fermatosi a 1 secondo e quattro da Masia). Solo ventesimo Riccardo Rossi, che paga un gap di 1 secondo e mezzo), mentre termine alle sue spalle Filippo Farioli (ad 1 secondo e sei decimi). 

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