GP Malesia, Aldeguer-HRC: “Voglio avere il giusto bagaglio d’esperienza”

Il giro delle selle in MotoGP è quasi arrivato alla fine, ma contro ogni pronostico l’ultimo tassello da completare (come per altro accadde a termine del 2019 quando Jorge Lorenzo rinunciò al secondo anno di contratto con Honda ritirandosi) è quello del box Repsol e del futuro compagno di squadra di Joan Mir.

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Siamo sempre più vicini al momento in cui Alberto Puig e HRC decideranno chi sarà il sostituto di Marc Marquez sulla RC213V del team Repsol Honda. Al momento, come avevamo già scritto qualche settimana fa, sono due: Fabio Di Giannantonio e Fermin Aldeguer. Si è fatto nei giorni scorsi anche il nome di Luca Marini che però aveva smentito le voci che lo volevano già in contatto con Puig. Il diciottenne spagnolo resta concentrato sul lavoro da fare in Moto2: “Non c’è niente sul tavolo, nessun contratto ma Honda sta cercando un pilota per la sua sella e sicuramente il mio nome è uno di quelli che sta guardando, come lo è Di Giannantonio e come potrebbero essercene degli altri. Vedremo, io sono concentrato sulla Moto2 e sul continuare il mio lavoro per fare del mio meglio”.

Aldeguer arriva in Malesia dopo tre podi consecutivi nel trittico Indoneisa-Australia-Thailandia con la vittoria a Buriram a chiudere un momento dove il classe 2005 sta iniziando a raccogliere con costanza il lavoro fatto in questi due anni di Moto2: “Quando arriverò in MotoGP voglio farlo avendo il giusto bagaglio d’esperienza per poter fare del mio meglio, dobbiamo aspettare e cercare la migliore opportunità per il futuro”. Con quasi tutti i piloti che si libereranno dal contratto al termine della stagione 2024, accettare oggi la sfida HRC potrebbe essere un rischio per Aldeguer che nel 2024 magari da campione potrebbe puntare ad una sella più competitiva di quella della attuale Honda. HRC deve decidere ma lo spagnolo non sa quando potrebbe arrivare la decisione: “Non lo so, forse questa gara, forse in Qatar, io devo solo pensare a correre ed essere costante facendo del mio meglio”.

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