GP Malesia, Brad Binder in cerca della prima vittoria della stagione

La stagione 2023 di Brad Binder si accinge ad entrare nella sua ultimissima fase; il sudafricano sta infatti scaldando i motori in vista delle prime libere del GP della Malesia a Sepang, continuando così la ricerca della prima vittoria dell'anno nelle gare della domenica. Fino ad ora, il bilancio della stagione del sudafricano non può che essere più che positivo dal momento che occupa la quarta posizione in classifica alle spalle solamente dei tre ducatisti in lizza per il titolo: Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Marco Bezzecchi. In più occasioni Binder si è mostrato come il vero rivale dei piloti di Borgo Panigale, conquistando un piazzamento nei primi tre posti per quattro volte e salendo sul gradino più alto del podio nelle gare Sprint in Argentina e a Jerez. Per concludere al meglio l'annata, l'alfiere della KTM è alla dichiarata ricerca del primo sigillo nelle gare domenicali, un risultato che sembra essere alla portata e che gli consentirebbe di tornare alla vittoria a distanza di due anni (GP Austria 2021).

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Brad Binder: "Nei test abbiamo sofferto, ora vedremo quanto siamo migliorati"

Nell'ultimo appuntamento stagionale della Thailandia la vittoria è sfuggita per pochi centesimi di secondo, un'ulteriore dimostrazione della competitività e della forza acquisita dal sudafricano, protagonista della sua migliore stagione da quando è approdato in classe regina. A Sepang Binder ha già dimostrato di sapere vincere, nel 2019 in Moto2, pertanto rappresenta una buona occasione per provare a imporsi anche in MotoGP: "Il programma è quello di riprendere ciò che avevamo lasciato a Buriram, e quindi lottare di nuovo con i primi fino alla fine e magari vincere. Tornare a Sepang è sempre bello, qui ho dei bei ricordi. Nei test invernali avevamo avuto un pò di problemi, poi però la squadra ha lavorato benissimo durante tutto l'anno e ora le cose sono totalmente diverse". Binder ha poi proseguito: "Sarà interessante vedere quanto siamo progrediti. A febbraio stavamo ancora cercando di capire quale direzione intraprendere, abbiamo fatto tante prove. Oggi le cose sono molto diverse, nelle prove libere cercherò di raggiungere il miglior feeling possibile". 

Binder tende verso Bagnaia nella lotta al titolo

Il campione del mondo della Moto3 2016 ha analizzato le sue possibilità di vittoria: "Ho riguardato la gara della Thailandia e penso che mi sia mancato qualcosa negli ultimi due giri, ho avuto uno scossone prima delle ultime due curve e poi sono salito sulla parte verde e questo mi ha fatto perdere la seconda posizione". Il pilota KTM ha poi continuato: "In Australia ho commesso un errore ma avrei potuto vincere, cosi come in Thailandia, sono stato io a sbagliare. La mia squadra meriterebbe questo risultato, è vero che abbiamo vinto nelle Sprint ma vincere nella gara della domenica è il nostro vero obiettivo".

Con il podio di Buriram Binder è diventato il pilota sudafricano dal palmarès migliore della storia per ciò che riguarda la top class; un risultato prestigioso per lui e per tutto il movimento motociclistico sudafricano: "Sicuramente è un grande traguardo raggiunto, è bellissimo vedere quanto la MotoGP stia crescendo in Sudafrica, è bello vedere quanto alle persone piaccia guardare le gare, tanto quanto piace a me correre". Infine, Binder si è espresso sulla lotta per il titolo da Bagnaia e Martin: "Sia Martin che Bagnaia fino ad ora hanno fatto un lavoro straordinario, spesso mi sono trovato alle loro spalle e poche volte davanti a loro. Martin è in un momento di forma incredibile mentre Bagnaia è già campione del mondo e può far valere la sua esperienza".

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