Moto2 Malesia: altro match point per Pedro Acosta, campione se...

L'imminente GP della Malesia segnerà uno degli ultimi tre appuntamenti della stagione in un finale incandescente per tutte le categorie del motomondiale. La middle class si appresta ad assegnare il suo titolo, al momento in ballo tra Pedro Acosta, mattatore della stagione (fino ad ora) con sette successi e Tony Arbolino, secondo in campionato e distante 63 punti dallo spagnolo. Sul lungo e tecnico tracciato di Sepang lo spagnolo si giocherà la prima vera occasione per chiudere i discorsi iridati, dal momento che per la prima volta avrà nelle sue mani il destino della corona mondiale. Sarà solamente la seconda volta in carriera che Acosta scenderà in pista a Sepang nella sua ancor giovane carriera. Nel 2021 il tracciato asiatico non entrò a far parte del calendario della stagione a causa del Covid-19 mentre nella passata annata si ritirò nella corsa vinta proprio da Tony Arbolino, su Alonso Lopez e Jake Dixon.

Marquez pronostica il vincitore MotoGP: "Scommetto su..."

Le combinazioni favorevoli ad Acosta

Per laurearsi campione del mondo per la seconda volta in carriera, ad Acosta basterà terminare tra le prime quattro posizioni indipendentemente dal posizionamento finale di Arbolino. Uno scenario oltre che facilmente verosimile anche facilmente ipotizzabile in virtù dell'andamento del pilota di Mazarron, reduce da tre vittorie e cinque podi nelle ultime sei uscite. Nel caso in cui Arbolino non dovesse vincere, ad Acosta basterebbe concludere la corsa tra la quinta e la nona casella; o ancora tra la decima e la quindicesima qualora il pilota di Garbagnate non andasse oltre il terzo gradino del podio. Esito uguale, con Acosta campione del mondo, anche nel caso in cui Arbolino tagliasse il traguardo conquistando 12 punti o meno, perciò dalla quinta casella in poi.

Qualora i due contendenti tornassero dalla Malesia con uno zero rispettivo, il gap attuale si riproporrebbe a due round dalla fine e con soli 50 punti in palio lo spagnolo si laurerebbe campione. Come detto, le probabilità che il futuro pilota KTM MotoGP coronasse già a Sepang la sua fin qui pressoché perfetta stagione, sono alte. La vittoria di Buriram di Fermin Aldeguer ha presentato un nuovo ostico avversario al leader del campionato, che oltre ai presumibili attacchi di Arbolino, dovrà guardarsi le spalle in particolar modo anche dal connazionale. 

Concessioni MotoGP: più gomme, più motori, più... tutto