Buon inizio per il portacolori del team Gresini, subito davanti, ma ammette di non essersi trovato affatto bene con le condizioni di bagnato
Il miglior pilota italiano e Ducati nel venerdì malese è stato Enea Bastianini, quarto a quattro decimi dalla vetta occupata da Brad Binder. Posto che gli vale con il tempo firmato nel primo turno di prove libere, disputato sull’asciutto, di cui dice: “Non sono riuscito a sfruttare appieno la gomma morbida, ma sono in Q2 quindi va bene”.
Le cose non sono andate nella direzione sperata il pomeriggio, dopo il diluvio: “Non mi sono trovato bene, non avevo trazione, non avevo aderenza su tutti e due i rettilinei. Anche in frenata. Se domani sarà bagnato dovremo fare modifiche grosse”. Invece sull’asciutto è più fiducioso: “Sul passo posso essere competitivo. Rispetto al test ho meno aderenza, ma come tutti, quindi dovrò cercare di fare qualcosa di diverso, magari cambiando anche un po’ le linee”. A fine giornata dice: “Sono contento a metà, le sensazioni non sono state al massimo come nei test”.
È in piena lotta per il terzo posto iridato, ma nella penultima prova della stagione non pensa di cambiare approccio: “Farò una gara come fatto finora cercando di ottenere il massimo. Poi vedrò domenica valutando determinate situazioni. Il mio obiettivo è cercare di attaccare il più possibile. Vorrei fare una bella gara, il resto verrà di conseguenza”.
Prima però bisogna trovare il giusto feeling con la Ducati: “Useremo la terza sessione di prove libere per metterci a posto, sperando siano asciutte. Bisogna fare una buona qualifica”. Per partire più avanti possibile in griglia.
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