Pronostico Moto2 GP Italia: Mugello terra di rivalsa per Tony Arbolino

Pronostico Moto2 GP Italia: Mugello terra di rivalsa per Tony Arbolino

Nel 2023 il pilota di Garbagnate ha concluso in seconda posizione alle spalle di Pedro Acosta. Aldeguer chiamato ad una celere riscossa

30.05.2024 ( Aggiornata il 30.05.2024 17:32 )

La Moto2 è pronta a sfidarsi sulle curve del saliscendi toscano del Mugello, palcoscenico che in occasione del settimo appuntamento stagionale darà sfoggio dell'equilibrio che contraddistingue la middle class, che al momento vede in Sergio Garcia il leader della classifica e al contempo il riferimento in termini tecnici. Vincendo in Italia lo spagnolo, coadiuvato dalla moto più performante del momento, la Speed-Up targata Boscoscuro, ha l'occasione di abbozzare un primo tentativo di fuga. Occasione ghiotta anche per gli altri piloti Speed-Up, a partire da Ai Ogura, vincitore del GP di Barcellona, e di un Fermin Aldeguer che, per quanto risulti il più competitivo in termini di velocità pura, sta mancando di costanza e di credibilità in ottica iridata.

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Ogura, rivitalizzato dal successo in terra catalana, è chiamato adesso alla più ardua impresa di ripetersi, una fattispecie tecnica che, tuttavia, risulta complessa, per quanto non impossibile. Se i protagonisti del GP d'Italia 2024 dovrebbero rispondere ai soliti nomi e perciò: Joe Roberts, Aron Canet e Alonso Lopez, oltre ai sopracitati, va rivolta particolare attenzione ai due piloti di casa: Tony Arbolino e Celestino Vietti, i quali, sospinti dalla carica italiana presente sugli spalti, hanno l'occasione di mettere insieme tutti i pezzi del loro talento ai fini della realizzazione di un risultato che invertirebbe l'attuale trend stagionale negativo.

Particolari speranze risiedono proprio in Arbolino, che nel 2023 al Mugello concluse in seconda posizione alle spalle del solo Pedro Acosta. L'italiano ha sempre mostrato un certo feeling sul circuito toscano, tanto da essersi portato a casa, nel 2019 in Moto3, la sua prima vittoria nel motomondiale. Discorso simile per Celestino Vietti, quinto nella passata edizione del GP di Italia della categoria di mezzo e saltuariamente competitivo in queste prime gare dell'anno. Il talento non manca di certo al pilota della VR46 Academy, che al Mugello dovrà necessariamente trovare la quadra per tornare ai vertici della Moto2.

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