Moto2, FP3: record della pista per Pedro Acosta, settimo Tony Arbolino

La terza sessione di prove libere non ha lesinato sorprese per la classe di mezzo, con l'ingresso di nuovi nomi nel novero dei favoriti per il podio ma con altrettante certezze, soprattutto legate a quei piloti come Acosta e Aldeguer, che sessione dopo sessione si stanno prendendo la scena del GP d'Italia. Lo spagnolo del team Red Bull KTM ha guidato anche il terzo turno di prove libere siglando il giro record della pista grazie ad una prestazione monstre negli ultimi minuti. Acosta ha così risposto a quello che al momento è il suo diretto rivale in termini di ritmo gara, Fermin Aldeguer; il pilota classe 2005 sembra essere decisamente a suo agio sul layout toscano, tanto da risultare l'alternativa più credibile al campione del mondo della Moto3 2021. In leggera flessione gli italiani rispetto a quanto mostrato nella giornata di ieri. Grazie al settimo tempo Tony Arbolino riesce ad entrare in Q2 proprio negli istanti finali di turno. Quindicesimo e perciò fuori dalla Q2, Dennis Foggia.

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Sorpresa Garcia, Vietti e Pasini resistono 

Con il tempo di 1'50.514, record del circuito, Pedro Acosta si conferma leader della Moto2 anche nella terza giornata di libere. Lo spagnolo continua a mostrarsi come il più veloce sia in termini di passo gara che di giro secco e si prende la prima posizione candidandosi fortemente anche alla pole position. Al momento, solo Fermin Aldeguer, secondo a 192 millesimi, appare in grado di poter potenzialmente impensierire il connazionale. Salto in avanti deciso da parte di Jake Dixon, l'inglese ha dimostrato ancora una volta tutta la sua abilità nel giro secco piazzando nel finale il guizzo decisivo per prendersi la terza posizione, a 260 millesimi da Acosta. Filip Salac e Sam Lowes completano la top five del turno rispettivamente a 403 e 425 millesimi da Acosta; sia il ceco che l'inglese, pur pagando due distacchi importanti, a dimostrazione della prova di forza di Acosta, risultano tra i migliori in ottica passo gara.

Settima posizione finale per il leader della classifica, Tony Arbolino. Il pilota di Garbagnate non ha dimostrato un feeling straripante al Mugello, sebbene ci abbia già abituato a trasformarsi nel giorno della gara. Alle sue spalle troviamo la sorpresa maggiore del turno, ovvero il rookie Sergio Garcia, abile ad entrare nei primi dieci. Come già mostrato a Le Mans, Garcia si sta dimostrando la matricola maggiormente competitiva, dato di fatto confermato anche nella FP3 dove Dennis Foggia ha concluso in quindicesima posizione mentre Izan Guevara in venticinquesima. Undicesimo tempo per Celestino Vietti, nono nella combinata, mentre chiude in diciannovesima posizione Mattia Pasini, che tuttavia grazie al tempo della FP1 riesce ad entrare in Q2.

 Classifica dei tempi FP3

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