GP Italia, Quartararo: “Il Mugello sarà meno problematico per Yamaha”

GP Italia, Quartararo: “Il Mugello sarà meno problematico per Yamaha”© Luca Gorini

Il francese si è detto ottimista alla vigilia del Gran Premio sul tracciato toscano, secondo lui maggiormente favorevole alle caratteristiche della M1

08.06.2023 ( Aggiornata il 08.06.2023 13:21 )

Un pilota il cui inizio di stagione si è rivelato decisamente più complicato rispetto a quanto inizialmente previsto è certamente Fabio Quartararo, che complice una Yamaha spesso non all'altezza delle moto rivali si trova soltanto in nona posizione nella classifica di campionato nonostante il grande impegno profuso dal francese.

Tuttavia, il campione del mondo 2021 si è detto ottimista alla vigilia del Gran Premio d'Italia al Mugello (qui gli orari), tracciato che potrebbe essere maggiormente favorevole alle caratteristiche della M1: “Nonostante il lungo rettilineo, penso che in questo weekend la Yamaha possa rivelarsi veloce. Il nostro problema sono le ripartenze dalle basse velocità, ma il rettilineo del Mugello è preceduto da un curvone e, secondo me, non perderemo tanto terreno dai rivali nell'allungo”.

 

Quartararo: “La situazione in cui ci troviamo è frustrante”


"Nelle prime gare abbiamo lavorato tantissimo dal punto di vista delle prove comparative, cercando di capire quale potesse essere la miglior configurazione della moto”, prosegue il classe '99. “Alla fine, abbiamo optato per scartare la maggior parte delle novità ed utilizzare una M1 a noi già nota per queste tre gare consecutive, sperando di ottenere il massimo risultato possibile. Dopo avremo una lunga pausa e, magari, ci ripenseremo”.

Chiaramente la situazione in cui ci troviamo è abbastanza frustrante, perché quando nei test prestagionali e nelle prime gare provi tantissime novità ma quasi nessuna di queste ti dà un feeling migliore rispetto alle componenti vecchie, fai fatica a capire in quale direzione andare. Però, dall'altra parte, correre per tre settimane di fila sulla stessa moto può aiutare a far aumentare la fiducia in sella e penso di poter ottenere buoni risultati”, ha spiegato Fabio.

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“Con tre GP consecutivi, l'aspetto fisico è fondamentale”


Un aspetto da non sottovalutare, inoltre, è quello fisico visto che, complice l'introduzione della gara Sprint, i piloti dovranno disputare sei manche nel giro di pochi giorni: “Sarà fondamentale non prendere troppi rischi e restare al top dal punto di vista fisico, visto che ci saranno tanti punti in palio. Sia il Mugello che Assen sono circuiti molto fisici, ma saranno tre GP fondamentali in ottica campionato, anche se non voglio pormi un obiettivo particolare”.

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