GP Indonesia, Quartararo stoico: una Top 5 con Yamaha che sa di vittoria

GP Indonesia, Quartararo stoico: una Top 5 con Yamaha che sa di vittoria© Luca Gorini

Fabio ha vissuto un sabato da protagonista nonostante una M1 molto meno competitiva rispetto alle moto dei diretti rivali: il podio nella gara lunga è possibile?

14.10.2023 ( Aggiornata il 14.10.2023 10:58 )

La gara Sprint della MotoGP in Indonesia ha visto Jorge Martin trionfare davanti alla coppia del team Mooney VR46 (che per il 2024 avrà un nuovo main sponsor) formata da Luca Marini e Marco Bezzecchi. Tuttavia, tra i grandi protagonisti del sabato di Mandalika non si può non menzionare Fabio Quartararo, autore di una corsa altamente positiva e senza sbavature in cui è riuscito a chiudere in quinta piazza in sella ad una Yamaha certamente non all'altezza delle Ducati (e dell'Aprilia di Vinales) che l'hanno preceduto.

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Ritrovato ottimismo per Quartararo


Fin dal giovedì, il francese sembrava decisamente ottimista pur essendo consapevole del potenziale limitato del suo pacchetto e la Sprint, così come le qualifiche in cui ha centrato un'ottima seconda fila, hanno dimostrato che il campione del mondo 2021 non si è arreso. Ad evidenziare ulteriormente il tutto c'è il grande distacco rifilato al compagno di squadra, visto che a parità di moto Franco Morbidelli ha chiuso quindicesimo a circa venti secondi da lui.

Certamente la gara lunga della domenica sarà una sfida ancora più impegnativa per Fabio, che dovrà provare a resistere agli attacchi degli altri ducatisti, così come di Aleix Espargarò e Brad Binder, out nella corsa di oggi. Centrare un'altra Top 5 sarebbe un ottimo risultato vista la velocità limitata della moto di Iwata, ma siamo sicuri che per Quartararo un podio (centrato solo tre volte quest'anno) sia davvero impensabile?

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Quartararo: “Ho dato tutto ciò che avevo”


Ho dato tutto ciò che avevo e questo quinto posto è davvero il massimo risultato possibile che avrei potuto ottenere oggi”, ha detto Fabio a fine gara. “In staccata mi sentivo bene e le gomme che utilizziamo su questa pista mi danno fiducia, ma quando dai il massimo e le altre moto vanno molto più forte rispetto alla tua, c'è poco da fare. Vedendo Marini e Bezzecchi così vicini, mentirei se dicessi di non aver pensato al podio, ma sono soddisfatto di ciò che ho fatto e continuerò così fino alla fine della stagione, sperando di togliermi qualche soddisfazione”.

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