GP India, Marquez: "Il podio con Honda? Ho già deciso il mio futuro""

GP India, Marquez: "Il podio con Honda? Ho già deciso il mio futuro""© Luca Gorini

Il ritrovato bel risultato spingerà Marc a rimanere in HRC? Lui fa il vago: "Dentro la mia testa non c'è nessuno, loro mi hanno dato tanto, io idem"

23.09.2023 ( Aggiornata il 23.09.2023 15:07 )

Signore & Signori, la notizia del giorno è il ritorno sul podio della MotoGP da parte di Marc Marquez, "evento" registrato l'ultima volta a inizio stagione. Quel terzo posto della Sprint di Portimao fa il paio con l'altrettanto terzo calcato al Buddh International Circuit, tracciato indiano che, a dire del protagonista ai microfoni di Sky, ben si presta alle caratteristiche Honda: "La RC213 V è la stessa da inizio anno" puntualizza "idem se parliamo di Misano, dove abbiamo corso prima di venire qui. Semmai, questo tracciato ricorda un po' Austin: ci sono tante curve da prima marcia, poco grip, tratti stop and go. Qui possiamo andare bene, mentre perdiamo in posti come Catalunya e dove ci sono lunghe pieghe ad alta velocità".

Classifica piloti

Marquez al GP India: "Sapevo di poter migliorare"

Ecco un interessante retroscena svelato dal numero 93: "Quando sono arrivato sul posto, mi sono detto: d'accordo, qui possiamo andare meglio del solito. Malgrado avessi dubbi riguardanti la gomma posteriore, durante la Sprint ho preso la linea giusta, andando abbastanza forte. Il ritmo era buono, l'ho mantenuto".

La guida del catalano è mutata nel tempo, come i prototipi della classe regina. Marc è d'accordo: "Un po' io sono cambiato, ma la tecnologia incide parecchio. Con tutta questa aerodinamica, mettere la moto di traverso diventa difficile. La moto si scompone e, consideriamolo, le gomme Michelin richiedono un guida lineare, pulita. La RC213 V è molto diversa dalla versione 2019: oggi le MotoGP sono alte, lunghe. Non concedono aggressività".

Gresini, ossia, il tormentone del mese, anno, secolo. Marquez andrà nella formazione Ducati indipendente? Oppure, il bel risultato di oggi gli farà cambiare visione? Ecco cosa ha detto a Sky:  "Dentro la mia testa non c'è nessuno. Ho le idee chiare, so cosa sto cercando. Io metto sempre il cento per cento in pista, Honda mi ha dato tanto, dare il massimo è la cosa più importante per me. L'incontro con Honda è stato a Portimao, Mugello, Austria e Misano. Ne abbiamo fatti di meeting. Il discorso è lo stesso di sempre: i nipponici stanno provando a migliorare il progetto". 

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