Prove libere 1: risultati e tempi Fp1 MotoGP India 2023

Per agevolare i piloti a una miglior conoscenza dell'inedito Buddh International Circuit, il turno inaugurale di prove libere ha avuto una durata di 70 minuti, ovvero, un'ora e mezza per la MotoGP su una pista vista prima solo in TV o nei videogames. Sessione asciutta e calda, appannaggio di Marco Bezzecchi su Ducati Desmosedici VR46.

Bezzecchi, Marquez e Binder: Ducati, Honda e KTM al top della MotoGP

Gomma morbida all'anteriore e media dietro, Marco Bezzecchi ha sparato il crono 1'45"990 nelle battute finali, ribadendo di essere un osso duro per tutti e una (forse) mancata occasione futura Ducati, perché il romagnolo ha preferito rimanere in VR46 anziché accettare la proposta Prima Pramac,

Ipotesi mai collegata a Marc Marquez che, dato già in Gresini, del quale si attendono invece ufficiali comunicazioni. Lo date per certo su una Desmosedici di Nadia Padovani? Vedremo: la sensazione suggerisce il rispetto del contratto stipulaot con l'Ala dorata sino al 2024.

Certi "problemi" nemmeno sa cosa siano Brad Binder, legato a KTM a tutto il 2026 da disputarsi. Terzo tempo per il sudafricano, decisamente il migliore tra le quattro RC16 in pista. I compagni di tecnologia - tra Red Bull Factory e GASGAS Tech3 - sono nuovamente costretti a inseguire il riferimento di fabbrica.

Calendario gare

Aprilia e Raul Fernandez in palla

Lo spagnolo Raul Fernandez è stato molto bravo a Misano, facendo vedere netti progressi sulla RS-GP, sia nelle fasi del Gran Premio, altrettanto nei test del lunedì. L'Aprilia numero 25 RNF precede l'ufficiale nera condotta da Maverick Vinales, Aleix Espargarò è andato lungo in staccata, quindi divagante nelle vie di fuga, Miguel Oliveira è diciassettesimo.

Cercate Pecco Bagnaia e Jorge Martin? Leader del mondiale quindicesimo, diretto inseguitore sopra di sette posizioni. La Ducati più lesta dopo la 72 VR46 appartiene - e l'anno prossimo la mollerà a Franco Morbidelli - a Johann Zarco, sesto davanti a Luca Marini.

Classifica squadre

Doppio problema per Quartararo, Marquez a terra ma veloce

Insoddisfatti dai test svolti a Misano, Fabio Quartararo e Marc Marquez hanno cominciato il weekend indiano... malino. Il francese si è fermato due volte, per doppia noia palesata dalla sua Yamaha. Il catalano è scivolato, innocuamente ma dimostrazione come la Honda fosse già al limite. Grazie a un colpo di reni l'otto volte iridato l'ha portata sino a lambire la vetta mentre El Diablo è rimasto fermo nel garage Monster Energy.

A terra pure Brad Binder, rivelatosi poi super efficace. Il tracciato richiedeva gommatura e attenzione, in caratteristiche paragonabili a Red Bull Ring e Chang International Circuit. Due posti climaticamente davvero diversi, mentre i layour sono simili.

Risultati gare

MotoGP India: tempi P1